Chi vuole può seguire sul mio profilo le dichiarazioni del premier.👇
#Draghi: "Oggi è la Giornata delle vittime del Covid: voglio ricordare tutte le persone che sono morte durante la pandemia, quelle che ancora soffrono per le conseguenze della malattia e i loro cari. A voi tutti la vicinanza del governo e la mia personale".
#Draghi: "La presenza dei premier di Spagna, Portogallo e Grecia è la conferma della grande amicizia tra i nostri Paesi".
#Draghi: "La sfida più urgente è l'energia. Dobbiamo intervenire subito. C'è in tutti noi una sensazione che occorra fare qualcosa di sostanziale e significativo immediatamente. Dobbiamo sostenere il potere d'acquisto delle famiglie più vulnerabili e delle imprese".
#Draghi: "L'UE ha reagito con unità e determinazione all'aggressione dell'#Ucraina. Ora deve trovare la stessa unità e determinazione nell'affrontare le nostre tante crisi".
#Draghi: "Questa riunione è nata a #Versailles dal suggerimento del premier #Sanchez, che inizialmente ha proposto di venire a #Roma. Poi però abbiamo visto che i nostri problemi sono comuni e le nostre proposte molto simili" anche con Portogallo e Grecia.
#Draghi: "Lo scopo dell'incontro di oggi è avere un approccio comune per il prossimo Consiglio UE. Dobbiamo avere sul tavolo misure concrete a tutela di tutti gli Stati in un settore decisivo per il nostro futuro. Una gestione comune del mercato dell'energia conviene a tutti".
#Draghi: "Abbiamo discusso di stoccaggi, di connessioni e dell'importanza di fare un decoupling, ovvero una separazione del mercato dell'energia elettrica da quello del gas e della possibilità di avere un prezzo calmierato nel mercato del gas".
#Draghi: "Noi abbiamo idee molto simili, dobbiamo convincere anche altri Paesi del Consiglio Europeo che hanno esigenze, strutture e infrastrutture molto diverse".
#Draghi: "La sfida dell'energia va oltre l'emergenza della guerra. Tutti i Paesi membri sono persuasi della necessità di procedere ad una diversificazione del gas naturale e ad un incremento rapido della produzione di energie rinnovabili. Le due strade non sono alternative".
#Draghi: "La sponda Sud del Mediterraneo e l'Europa meridionale avranno un ruolo fondamentale, non solo a beneficio di loro stessi, ma di tutti i membri dell'Unione Europea".
#Draghi: "La guerra in #Ucraina ha dimostrato come la difesa europea sia diventato un obiettivo assolutamente essenziali, da perseguirsi in tempi molto rapidi. Fondamentale sarà la complementarietà di questo sforzo con la #NATO".
#Draghi: "Per inciso, ma voi mi correggerete: io non ricordo che un presidente americano abbia partecipato di persona ad un Consiglio Europeo. Questo è un segnale straordinario del fatto che la sicurezza è sì europea ma è anche transatlantica".
#Draghi: "Negli anni a venire avremo investimenti molto significativi nella difesa. Queste spese, come altre ormai, necessarie per rispondere alle sfide strategiche sovra-nazionali non sono affrontabili a livello nazionale. Occorre una risposta europea".
#Draghi: "L'incontro di oggi dimostra che i nostri Paesi vogliono essere protagonisti di questa risposta europea".
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Nell'annunciare "conseguenze irreversibili" per l'Italia, il rappresentante di Mosca rivendica di aver aiutato il nostro Paese in pandemia. Si riferisce alla missione "Dalla #Russia con amore" avallata da Giuseppe #Conte. (segue)
L'ex premier commise un errore fatale: chiedere a #Trump il via libera all'operazione. Scambiando la Casa Bianca per il centro di potere americano. Così non è: sono gli apparati a fare la politica estera USA, non un presidente di passaggio. Stretto fra Trump e #Putin, (segue)
Conte scatenò l'ira degli apparati USA. E in un secondo momento quella di Mosca, sedotta e abbandonata, delusa al punto da indirizzare al quotidiano La Stampa un perentorio "chi scava la fossa, in essa precipita". Le minacce di oggi sono la conferma del danno (segue, ultimo)
Sta parlando #Draghi. Chi vuole può seguire qui le sue dichiarazioni.👇
#Draghi: "Interveniamo per aiutare cittadini e imprese a sostenere i rincari dell'energia".
#Draghi: "Rafforziamo il nostro sistema di accoglienza per gestire gli afflussi di rifugiati dall'#Ucraina che stanno aumentando giornalmente e ci aspettiamo che aumentino ancora molto nelle prossime settimane".
Sta parlando #Draghi. Chi vuole può seguire le sue dichiarazioni qui.👇
#Draghi: "Lo scorso anno ho detto che l'obiettivo del governo era tornare alla normalità: credo che i provvedimenti del #Cdm di oggi riconoscono che questo ormai è uno stato a cui siamo arrivati".
#Draghi: "I provvedimenti di oggi eliminano quasi tutte le restrizioni che hanno limitato i nostri comportamenti nei mesi passati. A fine marzo terminerò lo stato d'emergenza e scioglieremo il CTS, ma il suo lavoro proseguirà con l'ISS e il CSS".
#Biden: "Quelle russe sono atrocità: il mondo è unito per far pagare a #Putin un prezzo altissimo. Stiamo piegando la sua economia. Le sanzioni cresceranno".
#Biden: "Il popolo americano ha ascoltato l'appello del presidente #Zelensky: più aiuti, più armi per difendersi, più strumenti contro l'aggressione. Questo è ciò che stiamo facendo".
#Biden: "Ho parlato con #Zelensky: gli USA vogliono continuare a difendere l'#Ucraina come hanno sempre fatto. Gli Alleati stanno facendo dei grandi passi avanti. I Paesi del G7 (anche l'Italia, ndr) vogliono proteggerla sempre di più".
#Biden: "L'unità tra gli Alleati è qualcosa di fondamentale. Vogliamo batterci contro le aggressioni. Revocare lo status di 'most favored nation' alla Russia da parte del Wto è uno degli aspetti più importanti" per colpire "l'economia e la ricchezza russa".
#Biden: "#Putin è l'aggressore e deve pagare a caro prezzo l'invasione dell'#Ucraina. G7 e UE si battono anche per azioni di condanna e procedure punitive nei confronti dei grandi milionari della #Russia".
#Draghi: "C'è una generale riconsiderazione dell'apparato regolatorio dovuta all'emergenza, dal patto di stabilità agli aiuti di Stato, all'elettricità e altri settori, c'è la convinzione della Commissione UE di dover rivisitare temporaneamente le regole attuali".
#Draghi: "Se l'economia dovesse indebolirsi, occorrerà una convincente risposta delle politiche di bilancio che non può tanto venire dai bilanci nazionali, ma deve essere una risposta europea".
#Draghi: "Nessuno si aspettava un'immediata adesione dell'#Ucraina all'UE perché non è nel nostro Trattato. C'è grande disponibilità e determinazione ad accelerare da parte di alcuni e cautela da parte di altri. Continuiamo a lavorare, l'Italia è molto a sostegno di Kiev".