Thread by @RisatoNicola

Da libro “Duty” di Robert M. Gates, ex direttore della #CIA ed ex Segretario alla Difesa degli #USA dal 2006 al 2011, nominato da #Bush jr. e successivamente confermato da #Obama.

Il libro è stato pubblicato il 14 gennaio 2014.

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Ho condiviso con il presidente il mio pensiero secondo il quale gli #USA avevano pesantemente sottostimato l'umiliazione subita dalla #Russia nell'aver perso la guerra fredda la conseguente dissoluzione dell'#URSS

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L'arroganza, dopo il collasso, degli ufficiali governativi, accademici, uomini d'affari, politici nel dire ai russi come dovevano condurre i loro affari interni e esteri ha portato ad un risentimento e ad un'amarezza profondi e duraturi.

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Quello che non ho detto al presidente è che pensavo che le relazioni con la Russia fossero state gestite molto male dopo che #Bush sr. lasciò la presidenza nel 1993. Riuscire a far accettare a #Gorbaciov una #Germania unita e parte della #NATO era stato un grande risultato.

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Ma espandere l'alleanza così rapidamente fino ad inglobare nella #NATO paesi dell'ex Patto di Varsavia, fu un errore. Avrebbe dovuto essere fatto molto più lentamente. Gli accordi con #Romaia e #Bulgaria per portare truppe in quei paesi, fu una provocazione.

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Cercare di portare nella #NATO la #Georgia e l'#Ucraina fu davvero eccessivo. Le radici della #Russia affondano a #Kiev fin dal nono secolo, quindi è stata una provocazione veramente monumentale.

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Erano gli europei, figuriamoci gli americani, disposti a mandare i loro figli e figlie a difendere l'#Ucraina e la #Georgia? Difficile.

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Quindi, l'espansione della #NATO è stata un atto politico, non un impegno militare attentamente considerato, che ha minato lo scopo dell'alleanza e ignorato imprudentemente ciò che i russi consideravano i loro interessi nazionali.

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