#MdT 1912- Alle Olimpiadi di Stoccolma, tra le varie discipline, fa il suo esordio il pentathlon moderno, un’intuizione di de Coubertin. Una sorta di multi-prova che comprende: tiro di precisione, scherma, corsa, equitazione e nuoto. 
#MdT 1912- Gli Usa mandano un solo atleta per questa disciplina, scelto all’interno dei ranghi dell’esercito. Un ventisettenne che risponde al nome di George. Il giovane, oltre alle qualità fuori dal comune nella scherma e nella corsa, mostra doti atletiche considerevoli.
#MdT 1912- Non che disdegnasse le altre discipline, ma George ha una sorta di avversione per il nuoto. Scelto poco prima della partenza della spedizione alla volta di Stoccolma, gli viene adibita una stanza all’interno della nave per potersi esercitare in vista delle gare.
Giunto in Scandinavia accompagnato dalla giovane moglie e dalla primogenita, George si distingue subito. Tra i 32 partecipanti, sceglie per la prima prova, (tiro di precisione), una pistola a calibro 38, e non 22, come la maggior parte dei suoi avversari.
#MdT 1912- Olimpiadi di Stoccolma. George si classifica quinto, dopo quattro svedesi. Al rientro a casa stila un rapporto dove dice di aver lottato per l'oro e di essersi classificato nei primi posti in tutte le specialità. Cosa assolutamente falsa.
In realtà solo nella corsa si era classificato terzo. Ma barando, visto che la medaglia era dovuta ad una overdose di oppio somministratagli dal suo coach. Cosa che lo fece svenire per diverse ore dopo la gara, svegliandosi in ospedale in fin di vita.
Il comitato olimpico americano lo scelse anche per le Olimpiadi del 1916. Che non si disputarono per la guerra. Così, nel 1915, Geroge fu mandato a Fort Bliss, sul confine messicano, a combattere Pancho Villa.
Chi era questo George che barò continuamente alle Olimpiadi? Quello che cercò di convincere i giudici, nel tiro con la pistola, che i colpi, che i giudici giudicavano fuori bersaglio, erano entrati esattamente nel primo foro lasciato? George, nome completo: George Smith Patton
