Thread by @francelenzi

entrambi i Paesi hanno la compagnia petrolifera pubblica,sistemi di welfare universali, spesa pubblica elevata e dipendono nelle esportazioni da un principale elemento: il petrolio e affini.
Sono entrambi Paesi creditori verso l'estero.
Ma l'import Norvegese tornerà a salire

mentre il Venezuela dal calo del petrolio del 2013/2014 non si sta riprendendo. Ed è probabile non recuperi i livelli di benessere di 5 anni fa se non tra varie decine di anni.
Solo colpa del fatto che abbiano stampato tanta moneta, al contrario dei norvegesi?

una prima differenza: la popolazione. Il Venezuela è circa 6 volte più popoloso della Norvegia. I consumi primari di conseguenza sono tendenzialmente 6 volte di più

una seconda differenza: il petrolio e prodotti affini incide sull'export norvegese per circa il 50%. Nel Venezuela per circa l'80%. La tanto ricercata diversificazione delle fonti di export di Chavez, prima, e Maduro poi, è rimasta (come altre cose) un miraggio.

una terza differenza: la composizione delle attività all'estero che sono state accumulate. La Norvegia, attraverso il fondo pubblico "Government Pension Fund Global", ha principalmente accumulato attività di portafoglio, il Venezuela invece depositi e altri investimenti

Ricchezze che, come detto, in Norvegia sono del fondo pubblico, in Venezuela sono dei privati (possiamo immaginare i privati amici di chi).

Ricchezze che hanno un rendimento in se molto differente
Il Paese creditore Venezuela paga all'estero più di quanto incassa.
La Norvegia no

capita così che quando il petrolio si deprezza le fortune dei due Paesi tendano a divergere come è già successo altre volte. La Norvegia che ha meno abitanti, un'export un po' più diversificato, e importanti redditi dall'estero, ha un raffreddore. Il Venezuela la polmonite.

L'iperinflazione di oggi è il risultato del fatto che per anni,da sempre,le fortune del Venezuela sono legate al prezzo del petrolio
Se il prezzo del petrolio scende, scende l'export,quindi l'import,ed i prodotti che si trovano sugli scaffali sono di meno.
E costano sempre di più

A quel punto l'alternativa è tra le politiche di austerità di Perez (con annessi morti e repressione per le strade) oppure di illusione monetaria di Maduro (con annessi morti e repressione per le strade)
Aspettando che il petrolio si riprenda
E che gli impianti funzionino ancora