Emma ed Anna erano ebree. E per loro non esistevano più.
Sui due camion quarantasette pericolosissimi ebrei. Anziani, donne e bambini definiti un pericolo per la nazione.
47, non 47mila, non 4700, non 470, 47 anziani, donne e bambini.
Il 19 luglio trasferiti alla Risiera di San Sabba.
Il 31 luglio da Trieste partì un treno. Destinazione Auschwitz.
Qualcuno avrà notato che c’erano 48 ebrei nel campo. Ne partirono solo 47. Sì,
Anche Emma se n’era accorta sul camion. Si era accorta che era salita la signora Gesses, ma non la figlia Sara di 8 anni.
(provate per un attimo ad immaginare (se ci riuscite) il dolore di una mamma che sa di andare a morire e lascia la sua bambina per sempre)