Thread by @GeopoliticalCen

Come sapete vi è una coalizione di stati del Sud Europa che oggi proporrà in modo deciso la strada del cosiddetto 'coronabond'. Francia, Spagna e Italia sono allineate su questo fronte. Esiste poi il fronte nordico, di quei paesi che non intendono mutualizzare il debito.

Da un lato è comprensibile, ma oggi siamo in tempo di guerra. E l'economia deve essere da tempi di guerra.

Siamo ancora nel pieno della crisi sanitaria, sebbene deboli segnali positivi facciano capolino in Italia, ma è adesso che bisogna trovare gli strumenti per la fase

successiva. Dopo sarà troppo tardi. Non vorremmo trovarci nella stessa situazione di inizio pandemia, quando il governo avrebbe dovuto agire, allora, non dopo. E siccome ha scelto il dopo, il risultato l'abbiamo visto. Ecco, evitiamo di fare il bis, cari i nostri governanti,

tutti. E care le nostre opposizioni, tutte. Datevi una svegliata.

Per quanto riguarda i paesi del nord. Ebbene essi sono i veri nemici dell'Europa, quell'Europa che noi amiamo e che loro hanno in sprezzo. Facile parlare da secchioni della classe, quando hai poche centinaia di

contagiati e pochi morti. Ai precisini e professorini del nord Europa, noi diciamo: gli italiani non vogliono diventare la nuova Grecia (e questa volta il rischio è molto elevato). Noi non ci stiamo. Il governo deve alzare la testa e, piuttosto, utilizzi le nostre copiose riserve

auree. I nostri amici finto europeisti del nord Europa, si ricordino però una cosa: se l'Italia crolla, l'Europa crolla. E se ci dicono che l'Italia da sola non può affrontare l'immensità dei mercati globali, cosa potranno mai fare stati come l'Olanda e il Belgio o la Danimarca?

Uomo avvisato, mezzo salvato. Dicono.