Non finisce certamente qua: anche il sottosegretario Larson comunica la sua preoccupazione all'Ambasciatore italiano "per la strada completamente sbagliata".
Diversamente Confagricoltura si schiera apertamente a favore degli americani, con la scusa che i maggiori fornitori di sementi non possano garantire un'assenza di OGM.
A questo punto gli USA tentano un'altra strada.
Ma le cose sono destinate a cambiare, in peggio.
Arriviamo però direttamente ai fatti del 2013.