Lo cancello anche se parte ora alla testa d'un pugno di valorosi combattenti e va a morire per "combattere per #Kabul".
Altrimenti, continuerò a pensare che sia uno dei tanti a cui piace vedere crepare gli altri, ma che il proprio corpo
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lo utilizza solo per scrivere minchiate sui social.
Detto ciò, voglio spiegare al nostro eroe, che c'è una bella cazzo di differenza fra combattere UN aggressore e combattere COME aggressore.
"morire per Danzica" era risposta a stati aggressori (fra cui l'Italia),
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mentre a Kabul è andata una coalizione (fra cui l'Italia) che ha aggredito l'Afghanistan, fingendo che lì dimorasse "il cane che aveva morso la mano del padrone": Osama Bin Laden.
Ma, anche se fosse stato vero che questo schifoso criminale vivesse lì, per catturarlo
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non c'era alcun bisogno di scatenare una guerra d'aggressione, che, come tutte le guerre ammazza più civili che "guerrieri" militari.
Questa guerra è costata agli #USA mille miliardi di dollari (ripeto 1.000.000.000.000$), 8 mld è costata all'Italia.
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prendere Osama?
Bastava mettere una taglia su di lui di 1, 2, 10 mld da consegnare a chi contribuiva a farlo catturare (o alla famiglia).
Scommettiamo che con 1 mld o 2 ce la cavavamo in poco tempo, senza morti civili, e risparmiando un sacco di soldi e di tempo?
Ma qual è
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il difetto di questa soluzione?
Beh, che qualche miliardo sarebbe andato a cittadini afghani.
Invece con una guerra molti, moltissimi miliardi sarebbero andati nelle tasche di produttori, commercianti, utilizzatori di armi e del sottobosco politico criminale associato.
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Senza la minima vergogna, ecco di nuovo la squallida menzogna fascio-liberista dei "ristoratori" che non trovano schiavi per colpa del #redditodicittadinanza.
La menzogna è così sporca, che, al solito, costui non si azzarda a citare le ragioni sociali coinvolte.
Ha assolutamente ragione #Motanari (la mia solidarietà per gli attacchi) a denunciare la schifosa operazione di revisionismo e di edulcoramento dei crimini nazi-fascisti in Italia e in Jugoslavia.
Oltre al libro di #Gobetti, da lui citato, voglio ricordare altri importanti
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Prima di tutto i libri sulle #foibe di Claudia Cernigoi,
poi si può proseguire con i testi degli storici Spazzali, Pupo, Fogar, Miccoli, Volk, etc.
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In rete si trovano importantissimi contributi di ogni genere.
Intanto l'articolo del collettivo di storici "Nicoletta Bourbaki", scritto per @Internazionale e raggiungibile anche da questa presentazione:
> wumingfoundation.com/giap/2017/02/l…
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al suo partito e a mezzo mondo, sostenendo la nota bufala delle armi di distruzione di massa in mano a #SaddamHussein.
La realtà è che, come tutti i guerrafondai, non vedeva l'ora di far scannare migliaia di civili (uomini, donne, bambini, non è importante) ai criminali
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militari, sentendosi un gran servitore dell'impero.
Motivazione non secondaria fu la possibilità di derubare gli iracheni del loro petrolio (ma lì non aveva fatto i conti con gli americani, per cui era più importante "ridurre" la produzione irachena,
> ilmanifesto.it/blair-un-crimi…