#POV alla #DoctorManhattan. Accade tutto contemporanamente
È il 2022, siamo in un conflitto devastante che minaccia il cuore dell'#Europa
È il 1957, un ragazzino non vedente di nome Joe Engressia scopre che fischiando una particolare nota i nastri registrati che ascolta al
telefono si bloccano. Incuriosito chiama la compagnia telefonica. John Draper scopre che non serve l'orecchio assoluto: basta un fischietto.
È il 2022, e la #Russia pensa a come censurare tutte le informazioni che dimostrano che la loro #liberazione dell'#Ucraina è solo una
#guerra.
È il 1980 "o giù di lì". Internet apre un mondo a ragazzini con pochi soldi in tasca. Le interurbane costano. Collegarsi ad una #BBS costa. Scaricare programmi costa tantissimo, chiamare "l'amico fuori città" che ha tutti quei giochi bellissimi anche di più. Quei
ragazzi, grazie a Draper, Engressia e altri, sanno che i telefoni comunicano mediante "toni". Inventano modi per scroccare e rubacchiare chiamate gratis. Alcuni diventano furbi. Altri avidi. Molti di più spavaldi e curiosi. Dal #phreaking nasce l'#hacking, un sottobosco di
chiamate scroccate, software piratato, prove di "forza e abilità in un mondo virtuale", scherzi telefonici e scorribande virtuali.
È il 2022: #Anonymous è la spina nel fianco del #Cremlino. È il 1957 ed un ragazzino cieco fischia in un microfono per far cadere le chiamate.
È il "1980 o giù di lì" ed un ragazzo preme uno strumento che genera toni su una cornetta per rubare una chiamata interurbana o intercontinentale, o lascia acceso un Commodore 128 tutta la notte per leggere, il mattino dopo, quale amministrazione cittadina ha già installato
computer connessi alla Rete. È il 2022, e in #Russia e tra i filo-#Putin su #Twitter nessuno si spiega di come #Anonymous abbia craccato i siti dei giornali locali, mandato notizie sull'#Ucraina in #TV, frugato dentro #Roscosmos e mandato #SMS a tutti i #Russi e i secondi
fremono di sdegno e piagnucolano che è colpa della #CIA.
E questo, signori, è essere #hacker. Un giorno ti freghi una telefonata interurbana per chiamare l'amico, il giorno dopo la #Duma.
La fiaba della buonanotte di stasera è complessa. Ma spiega molte cose. Immaginate un ragazzino col fratello maggiore estremamente bullo. Il ragazzino non ha fatto niente di male. Ha una sua vita, ma il fratello maggiore è un bullo di quelli grandi e incattiviti. Il ragazzino un
poco se ne vergogna. Qualche volta, certo, è bello poter dire "Se mi fai le prepotenze viene mio fratello grande e ti pesta di botte!". Fa anche piacere che gli altri bambini dicano "Eh, se avessi io un fratello grande che pesta di botte, vorrei avere un fratello come il tuo!"
E presto, "il fratello maggiore che pesta tutti di botte" diventa una leggenda. Anzi, il ragazzino non lo sa, ma lì fuori è pieno di bulletti che guardano il fratello maggiore come una leggenda e sognano che un giorno li faccia entrare tutti nella sua gang a fare le prepotenze
vorrebbero decenni di esperienza, studi, addestramento. Un campo di battaglia, soldi ed energie. Oppure puoi eccitarti dietro una tastiera sognando scenari fantastici e inguaiandoti insultando gente sui #social nella speranza che un #eroe ti noti. Così ti distrarrai dal fatto che
non puoi fare quelle cose perché hai sprecato tempo, soldi, esperienza ed ora sei rimasto un povero disgraziato con la rabbia in corpo e il vuoto intorno. E non hai nessuno da incolpare
L'esclusione della #Russia di #Putin dall'#Eurovision effettivamente sembra poca cosa, il moderatore della nostra sezione #Facebook ci ha pure fatto un #meme. Ma in realtà, a ben vedere, ha senso e complementa le #sanzioni più gravi, anche quelle che tinyurl.com/4pkh8pah
arriveranno. Alcuni fattori da tenere presente. In primo luogo, #Eurovision ha sempre avuto una forte denotazione politica e sociale. Non era prevedibile un esito diverso. Sarebbe come se una mattina appena sbronzo dessi una manata sul sedere della cameriera al bar urlando con
forza "Esci le minne maialona!!!" e poi mi stupissi di essere stato cancellato dal cartellone di "Discorsi sul femminismo" e cacciato fuori dal Club per la parità di genere. In secondo luogo, e non meno importante, il vincitore eventuale di Eurovision decide dove si terrà il
Ci dicono che circola tra i #complottisti, #novax e affine la teoria per cui "Scrivo una accusa su #Twitter, se non mi rispondono è silenzio e assenso ed ho ragione io!" Il che davvero, significa aver abrogato del tutto il senso del reale e vivere in una distorta virtualità pari
solo a quella degli #hikikomori#giapponesi, i ragazzi con forte disagio che si tumulano vivi in casa vivendo vicariamente un'esistenza virtuale dietro un monitor. Basti pensare ad una metafora reale: se io fermo per strada dicendo "Tu sei un #assassino#pedofilo#terrapiattista,
dimmi dove eri venerdì alle 15 e se non mi rispondi significa che sei criminale" io non devo risponderti affatto. Posso lasciarti lì ad urlare, e tra un paio di mesi ti trovi la busta verde del #tribunale e leggiamo sui giornali che stai piangendo da giorni e implori perdono...
Esempio pratico. Ti vendo un frigorifero a 2000 euro. "Ma facciamo in contanti, aumma, se non ti fai fare la fattura tolgo 200 euro, 1800 ed è tuo". Tu accetti, mando il garzone a casa col frigorifero, il giorno dopo esplode e porta via una mano a tua moglie.
Tu mi porti in
tribunale dicendo "Eh, i contratti, la garanzia, io ho pagato in contanti non c'entra niente col contante". Io rispondo "Giudice io questo mitomane non l'ho mai visto in vita mia, anche il garzone testimonia che non so chi sia, non ha comprato mai nulla da me,
denuncio per calunnia questo mitomane e sua moglie Capitan Uncino, trascinateli in ceppi, testimonio che il garzone mio quel giorno era a mangiare le frittelle con me". Vai a provare il contrario a quel punto...
variante. L'#omicron se non il #deltacron del complotto. E parliamo di personaggi che ci scrivono per notificarci che nel boschetto della loro fantasia moriremo a #norimberga2 mentre l'amico #vitellodaipieditonnati gli racconta la verità sul #5g nel #grafene dei vaccini, gente
che ci scrive piccata perché mentre minacciavano di morte uno dei nostri lettori i social li hanno "censurati" e quindi vogliono che intercediamo verso i #poteriforti per sbloccargli l'account o quantomeno per tenere la #DIGOS lontana dalle loro tracce perché "Stavano a scherzare