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L'hackeraggio 2013 delle mail di alcuni parlamentari M5S fu fatto da computer della Camera: viene fuori da un'intervista a un ex deputato M5S, che chiede l'anonimato (intervista realizzata dalle Iene in una nuova puntata che parte dal caso Giulia Sarti)
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L'ex deputato M5S - spiegano Le Iene - rivela che Stefano Vignaroli, uno dei deputati hackerati, gli disse che «l'indagine su chi avesse hackerato alcuni parlamentari M5S, si fermò quando si accorsero che il lavoro di accesso fu fatto da macchine [computer] della Camera»
Alla domanda se quindi gli hacker sarebbero interni ai 5 Stelle, l'ex deputato M5S risponde: «Dall'interno. Per controllare determinate persone»
da computer delle Camere della Repubblica italiana in questi anni sono stati condotti hackeraggi, disinfo ops, hack and leaks?
Occorre avere immediatamente risposta, dalle autorità preposte, a queste domande angoscianti, sollevate dalla testimonianza ottenuta dalle Iene
Occorre avere immediatamente risposta, dalle autorità preposte, a queste domande angoscianti, sollevate dalla testimonianza ottenuta dalle Iene
ovviamente, non potendolo io sapere, mi limito a riportare questa testimonianza che mi sembra giornalisticamente eccezionale, e di eccezionale interesse pubblico.
