Marine Le Pen aveva ottenuto 24 seggi
I “sovranisti” di destra erano il primo partito in: Francia, Regno Unito, Ungheria e Danimarca
Secondo/terzo partito: Polonia, Olanda, Finlandia, Grecia, Ungheria
Poi c’erano i sovranisti di sinistra o antisistema.
Secondo posto: Italia e Irlanda
Terzo posto: Spagna e Portogallo
Viktor Orban e David Cameron nel 2014 votarono contro Juncker
La premier polacca Beata Szydło votò contro riconferma Tusk
L’ungherese Tibor Navracsics.
Portafoglio: Sport e cultura. Ma privato delle competenze sensibili in particolare sui media.
Esempi: Partito popolare danese su ambiente (elettorato rurale).
M5s su alcuni dossier (salvo telefonate da Roma come su riforma Dublino)
Mai compromessi. Praticamente mai nelle commissioni parlamentari. In plenaria c’erano spesso. Solo “no” nei voti.
Meno del 50% tagliano indennità varie e assistenti (oltre 20.000 euro)
Meno del 50% voti nominali tagliamo indennità giornaliera (320 euro).
Il buon senso dice: meglio essere presenti.
Detto ciò l’influenza del sovranismo nell’Ue è innegabile: contagio dei partiti tradizionali, ideologie populiste diventate mainstream, frammentazione e ingovernabilità.
1) Uk: Brexit e caos attuale.
2) Grecia: quasi Grexit e 80-200 miliardi in più tra mancata crescita e debito aggiuntivo.
3) Italia: recessione e rischio crisi debito sovrano.
Buon senso?