🦠🇮🇹 Molte persone si sono convinte che #Covid-19 uccida il 7% di chi si ammala.
Altre sostengono che in realtà muoiano in pochissimi, meno dell’influenza.
Com’è possibile?
E chi ha ragione?
Oggi vi parlo di un iceberg, che però forse è una piramide.
Altre sostengono che in realtà muoiano in pochissimi, meno dell’influenza.
Com’è possibile?
E chi ha ragione?
Oggi vi parlo di un iceberg, che però forse è una piramide.
Nel corso di un’epidemia non sappiamo esattamente chi si sia infettato. Sì, qualcuno può presentare sintomi più evidenti. Ma molti altri, magari, no.
Come facciamo a sapere che abbiano #COVIDー19? Facciamo test!
I casi confermati dai test sono un sottoinsieme dei contagi totali.
Come facciamo a sapere che abbiano #COVIDー19? Facciamo test!
I casi confermati dai test sono un sottoinsieme dei contagi totali.
(En passant, non è esattamente così. Va più come rappresentato da @RosaTron qualche giorno fa.
Il numero dei deceduti non si sovrappone in maniera perfetta a quello delle persone testate: ci sarà sempre qualcuno, contagiato, che muore senza aver fatto il tampone.)
Il numero dei deceduti non si sovrappone in maniera perfetta a quello delle persone testate: ci sarà sempre qualcuno, contagiato, che muore senza aver fatto il tampone.)
Torniamo al modellino più semplice: morti confermate, casi confermati, contagi totali.
Immaginate come variano nel tempo.
Prima aumentano i contagi (verde). Ci accorgiamo che l’epidemia è in corso quando diventa abbastanza diffusa ed emergono i casi gravi. Allora iniziano i test.
Immaginate come variano nel tempo.
Prima aumentano i contagi (verde). Ci accorgiamo che l’epidemia è in corso quando diventa abbastanza diffusa ed emergono i casi gravi. Allora iniziano i test.
A quel punto i test aumentano e, dunque, aumentano anche i casi confermati (blu).
E purtroppo, mano a mano che la malattia procede, tra le persone infette aumentano anche i decessi (rosso).
E purtroppo, mano a mano che la malattia procede, tra le persone infette aumentano anche i decessi (rosso).
Il tasso di letalità apparente (CFR) si ottiene dividendo morti e casi confermati.
Il tasso di letalità plausibile (IFR) si ottiene dividendo morti e contagi totali.
Il primo è facile da calcolare: in Italia è intorno al 7%.
Il secondo è difficile: come stimiamo i contagiati?
Il tasso di letalità plausibile (IFR) si ottiene dividendo morti e contagi totali.
Il primo è facile da calcolare: in Italia è intorno al 7%.
Il secondo è difficile: come stimiamo i contagiati?
Dunque: CFR è facile da calcolare, ma dà un'idea distorta di quanto letale sia una malattia.
Fotografa la punta di quello che potrebbe essere un iceberg.
IFR è ciò che vorremmo conoscere, ma è difficile da stimare senza sapere quanti siano gli asintomatici.
Fotografa la punta di quello che potrebbe essere un iceberg.
IFR è ciò che vorremmo conoscere, ma è difficile da stimare senza sapere quanti siano gli asintomatici.
Vi ho detto che CFR tende a salire nel tempo, ma non va proprio così.
Siccome ci accorgiamo dell’epidemia dai primi casi gravi di solito si parte alti, si scende, e verso la fine dell’epidemia c’è la risalita di cui vi ho parlato.
Guardate il CFR in Cina, nelle prime settimane.
Siccome ci accorgiamo dell’epidemia dai primi casi gravi di solito si parte alti, si scende, e verso la fine dell’epidemia c’è la risalita di cui vi ho parlato.
Guardate il CFR in Cina, nelle prime settimane.
In Italia invece è successo questo.
Il CFR è partito intorno al 3% e ha iniziato a scendere, come da attese.
Ma poi abbiamo deciso di fare test solo ai sintomatici (più gravi) e abbiamo perso di vista tutti gli altri. Così oggi il CFR supera il 7%.
Il CFR è partito intorno al 3% e ha iniziato a scendere, come da attese.
Ma poi abbiamo deciso di fare test solo ai sintomatici (più gravi) e abbiamo perso di vista tutti gli altri. Così oggi il CFR supera il 7%.
Ecco perché qualcuno pensa che il 7% delle persone contagiate muoia: osserva il tasso di letalità apparente (CFR), che in Italia al momento è fuori scala.
Ma noi ormai sappiamo che ci dovrebbe interessare l’IFR, non il CFR. Giusto?
Ma noi ormai sappiamo che ci dovrebbe interessare l’IFR, non il CFR. Giusto?
Intanto, alcune persone si sono convinte che IFR sia bassissimo. Secondo loro ci sarebbero tantissimi contagiati asintomatici.
La parte verde della piramide sarebbe enorme: è un iceberg molto sommerso.
E i morti rispetto al totale dei contagiati sarebbero pochissimi.
La parte verde della piramide sarebbe enorme: è un iceberg molto sommerso.
E i morti rispetto al totale dei contagiati sarebbero pochissimi.
Per rafforzare la loro tesi, i fautori di IFR bassissimo dicono: siccome sappiamo che il virus gira da mesi, è impossibile che i contagi siano rimasti bassi così a lungo.
Dunque molti si sono infettati senza accorgersene. #COVIDー19 sarebbe poco più di un’influenza. Forse meno!
Dunque molti si sono infettati senza accorgersene. #COVIDー19 sarebbe poco più di un’influenza. Forse meno!
Eccoci. Siamo arrivati al cuore del thread.
Chi ha ragione? Chi dice che #COVIDー19 è un iceberg, e dunque quasi innocuo? (IFR molto basso)
O chi dice che chi viene contagiato muore con frequenza altissima? (IFR molto alto)
Date le evidenze, NESSUNO DEI DUE.
Chi ha ragione? Chi dice che #COVIDー19 è un iceberg, e dunque quasi innocuo? (IFR molto basso)
O chi dice che chi viene contagiato muore con frequenza altissima? (IFR molto alto)
Date le evidenze, NESSUNO DEI DUE.
Partiamo da qui: il fatto che il virus giri da mesi non ci dice nulla sulla sua letalità.
Possono volerci molteplici innesti prima che la curva dei contagi, che parte sempre molto bassa, inizi a salire.
Insomma, non è detto che un virus "attecchisca" al primo "innesto". Anzi.
Possono volerci molteplici innesti prima che la curva dei contagi, che parte sempre molto bassa, inizi a salire.
Insomma, non è detto che un virus "attecchisca" al primo "innesto". Anzi.
Abbiamo le prove.
In Cina si sono chiesti: ma quindi quante persone che pensavamo avessero l’influenza in realtà avevano #COVIDー19?
Hanno preso 320.000 campioni e li hanno risottoposti a test. Meno dello 0,2% era Covid-positivo.
Il virus "girava" poco.
who.int/docs/default-s…
In Cina si sono chiesti: ma quindi quante persone che pensavamo avessero l’influenza in realtà avevano #COVIDー19?
Hanno preso 320.000 campioni e li hanno risottoposti a test. Meno dello 0,2% era Covid-positivo.
Il virus "girava" poco.
who.int/docs/default-s…
Non solo. L’Imperial College di Londra ha tracciato 8.000 cittadini rimpatriati da Wuhan verso 55 paesi.
Risultato: la prevalenza di #COVIDー19 era solo dello 0,87%.
Insomma, no: non vediamo solo la punta di un iceberg di milioni di asintomatici.
imperial.ac.uk/media/imperial…
Risultato: la prevalenza di #COVIDー19 era solo dello 0,87%.
Insomma, no: non vediamo solo la punta di un iceberg di milioni di asintomatici.
imperial.ac.uk/media/imperial…
Adesso torniamo a IFR, la letalità plausibile.
Abbiamo capito che è difficile stimarla, ma che è importante farlo. Cosa dicono gli studi?
Dicono che #COVIDー19 è tra le 5 e le 20 volte più letale dell’influenza stagionale.
Non è una "semplice" influenza.
Abbiamo capito che è difficile stimarla, ma che è importante farlo. Cosa dicono gli studi?
Dicono che #COVIDー19 è tra le 5 e le 20 volte più letale dell’influenza stagionale.
Non è una "semplice" influenza.
Il primo studio si basa sui giapponesi evacuati da Wuhan.
Stima che lo IFR sia 0,5%-0,7%, ma non è un valore di equilibrio. Siccome l’epidemia non si è ancora conclusa, è plausibile che il numero salga ancora un po’.
mdpi.com/2077-0383/9/2/…
Stima che lo IFR sia 0,5%-0,7%, ma non è un valore di equilibrio. Siccome l’epidemia non si è ancora conclusa, è plausibile che il numero salga ancora un po’.
mdpi.com/2077-0383/9/2/…
Il secondo studio fa stime sulla base di un numero di evacuati da Wuhan più alto (circa 700), e arriva a uno IFR di 0,9% [CI 95%: 0,4% - 3,0%].
E questo assumendo che tutte le morti a Wuhan siano state conteggiate – altrimenti l’IFR salirebbe un po’.
imperial.ac.uk/media/imperial…
E questo assumendo che tutte le morti a Wuhan siano state conteggiate – altrimenti l’IFR salirebbe un po’.
imperial.ac.uk/media/imperial…
Il terzo studio, di @IDMOD_ORG, arriva a uno IFR dello 0,94% [CI 95%: 0,4% – 2,9%].
Tra l’altro stima che #COVIDー19 sia la malattia respiratoria più pericolosa dell’ultimo secolo, dopo la “spagnola” del 1918-1920.
institutefordiseasemodeling.github.io/nCoV-public/an…
Tra l’altro stima che #COVIDー19 sia la malattia respiratoria più pericolosa dell’ultimo secolo, dopo la “spagnola” del 1918-1920.
institutefordiseasemodeling.github.io/nCoV-public/an…
L’ultimo studio si basa sul caso della Diamond Princess, e calcola uno IFR dello 1,2% [CI 95%: 0,4% – 2,7%].
Lo IFR è più alto perché più alta era anche l’età mediana delle persone a bordo della nave, anche se chi va in crociera tende a essere più sano.
medrxiv.org/content/10.110…
Lo IFR è più alto perché più alta era anche l’età mediana delle persone a bordo della nave, anche se chi va in crociera tende a essere più sano.
medrxiv.org/content/10.110…
Dai quattro studi deduciamo che la letalità realistica di #COVIDー19 converge verso i valori 0,8%-1%.
Per l’Italia ce l’attendiamo leggermente più alta, semplicemente perché siamo più vecchi.
Potrebbe essere simile alla Diamond Princess, intorno all’1,2%.
Per l’Italia ce l’attendiamo leggermente più alta, semplicemente perché siamo più vecchi.
Potrebbe essere simile alla Diamond Princess, intorno all’1,2%.
Conclusione.
No, #COVIDー19 non è fortemente prevalente nella popolazione. Non lo hanno “preso tutti”, e dunque non è molto meno letale di quanto si pensi.
Ma non uccide neanche il 7% dei contagiati, come potrebbe sembrare.
No, #COVIDー19 non è fortemente prevalente nella popolazione. Non lo hanno “preso tutti”, e dunque non è molto meno letale di quanto si pensi.
Ma non uccide neanche il 7% dei contagiati, come potrebbe sembrare.
