Alcuni grafici tratti da ourworldindata.org con dati aggiornati a ieri mattina che ho inserito nella mia lezione di Economics of Networks oggi.
L'andamento dei decessi totali nel mondo, inizialmente coincidente con quello della Cina, è ora guidato dai decessi in Italia.
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L'andamento dei decessi totali nel mondo, inizialmente coincidente con quello della Cina, è ora guidato dai decessi in Italia.
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Il confronto dei decessi totali in Italia e Corea del Sud (dove l'epidemia è iniziata poco prima e in modo potenzialmente più dirompente a causa del contagio trasmesso da una nota setta religiosa) è particolarmente doloroso.
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Anche il numero di nuovi decessi giornalieri nel mondo è ora sostanzialmente guidato dall'Italia.
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Ieri il tempo di raddoppio è diminuito (cioè peggiorato) in Italia e Stati Uniti. Rimane estremamente basso in UK, Germania e Spagna. La Cina ha ora un "invidiabile" tempo di raddoppio di 38 giorni: da tempo l'epidemia sta nettamente rallentando.
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Per il secondo giorno consecutivo la Cina non ha registrato nuovi casi giornalieri "non importati". Tutti i nuovi casi sono attribuiti dalle autorità a viaggiatori provenienti dall'estero.
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straitstimes.com/asia/east-asia…
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straitstimes.com/asia/east-asia…
Secondo stime di un team di epidemiologi della Huazhong University di Wuhan e Harvard, il numero di nuovi casi accertati a Wuhan sarebbe dovuto diventare zero approssimativamente il 22 aprile.
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Cina, Corea del Sud e Italia hanno effettuato finora il maggior numero di test.
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La quantità di test che abbiamo condotto per ogni milione di abitanti tuttavia è inferiore a quella di altri paesi meno colpiti dall'epidemia.
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Il rapporto tra test effettuati e casi confermati.
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Anche confronto tra il numero di casi totali confermati in Italia e Corea del Sud è molto doloroso. La curva coreana ha iniziato presto a flettere, anche grazie alle diverse strategie di contenimento della Corea, brevemente raccontate qui 👇.
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Qui ho aggiunto alcuni paesi che stanno subendo adesso la fase iniziale dell'epidemia.
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Le traiettorie seguite a partire dal 100° caso confermato. Le linee grige rappresentano diversi tempi di raddoppio. Noi ci troviamo adesso nella zona più pericolosa del piano, tra i 2 e i 3 giorni.
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Va ricordato sempre che in un'epidemia il tempo di raddoppio non è costante. Anche per il Covid-19 cambia continuamente. Il nostro obiettivo è dilatare il tempo di raddoppio.
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Infine, un reminder: questi sono i sintomi più frequentemente rilevati nei casi confermati in Cina fino al 22 febbraio.
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