Stacchiamo un po' da #COVID. Un bellissimo studio pubblicato da un gruppo spagnolo su @ScienceMagazine dimostra che esiste un meccanismo di auto-riparazione dei muscoli. Molto interessante. Cerco di semplificarlo in questo thread. Daje! 1/n 🧵
Intro/1. Non sarebbero le cellule staminali a prestare soccorso al muscolo danneggiato in seguito a una lesione, ma le cellule adulte più vicine alla lesione. 2/n
Intro/2. I muscoli scheletrici, responsabili della locomozione, sono costituiti da cellule che hanno più di un nucleo: una caratteristica quasi unica nel corpo dei mammiferi. 3/n
Intro/3. Sono cellule sottoposte a forti stress, che possono danneggiarle ma proprio “il meccanismo di protezione autonomo” costituirebbe il loro metodo di difesa. 4/n
Razionale/1. I ricercatori hanno scoperto che ogni volta che avviene una lesione si accende un campanello d’allarme che fa partire una cascata di segnali molecolari. 5/n
Razionale/2. Questi, a loro volta, mettono in allerta le cellule muscolari più vicine alla lesione, che attivano una serie di proteine coinvolte nel loro movimento come la dineina (proteina motrice), raggiungendo così il punto da riparare. 6/n
Razionale/3. Arrivate a destinazione, cominciano a produrre la molecola di RNA messaggero (mRNA) che contiene le istruzioni necessarie a riparare il danno. 7/n
Razionale/4. I muscoli riescono ad autoripararsi stimolando la riorganizzazione del nucleo delle loro cellule adulte più vicina alla lesione.
8/n
Dimostrazione/1. Il processo di autoriparazione delle fibre muscolari si verifica sia nei topi che negli esseri umani dopo una lesione muscolare indotta dall’esercizio. 9/n
Dimostrazione/2. E questo rappresenterebbe quindi un meccanismo protettivo efficiente in termini di tempo ed energia per la riparazione di lesioni minori. 10/n
Dimostrazione/3. I ricercatori hanno dimostrato che il muscolo danneggiato può essere riparato non solo dalle cellule staminali/satelliti esistenti, ma anche attraverso questo nuovo meccanismo che coinvolge i nuclei delle cellule del muscolo (mionuclei). 11/n
Finalità/1. Il meccanismo apre una strada finora inedita della medicina rigenerativa e potrebbe rendere meno complesso e più rapido il recupero dei muscoli dopo un incidente o una malattia. 12/n
Finalità/2. Inoltre, la ricerca aiuta a capire come mai in alcune malattie neuromuscolari non c’è auto-riparazione, probabilmente perché non si attivano i nuclei e non migrano. 13/n
Conclusioni. Prima di tutto si dimostra quanto sia importante l’architettura cellulare e in secondo luogo che il nucleo, come abbiamo sempre ritenuto, è un organulo cellulare attivo e non soltanto un contenitore di acidi nucleici. 14/n
Prospettive. E infine si apre la caccia a farmaci capaci di attivare i nuclei delle cellule muscolari, utili contro malattie genetiche e forse anche contro i traumi muscolari, per esempio degli sportivi. 15/n
Con @AurelianoStingi abbiamo il piacere di parlarvi del nuovo #vaccino pan-coronavirus contro #COVID19 (già fatto e scritto da lui per Repubblica Salute ma repetita iuvant). Eccovi il 3d!1/n 🧵
Intro. È vero fino ad oggi, anche se non aggiornati a #Omicron, i #vaccini funzionano. Ma se si vuole pensare all'eradicazione del #virus, allora non possiamo fare altro che attendere questo vaccino, ormai in fase avanzata (trial di fase 2/3 inizia in questi mesi). 2/n
Premessa. Il nostro organismo monta una risposta immunitaria sulla base di un 'identikit' fornitogli dal vaccino o dal virus naturale. In caso di numerose mutazioni, il sistema immunitario risulta meno efficiente nel riconoscere il virus (o una sua parte come la Spike). 3/n
⭐T CELLS SUPERSTARS ⭐ Qualche dato davvero interessante e importante da riportare su immunità cellulo mediata contro #Omicron. Vediamoli in questo 3d. Avanti tutta. 1/n #COVID19#tcells
Dalle ultime evidenze scientifiche sembrerebbe che la variante di SARS-CoV-2 Omicron (B.1.1.529), fortemente mutata, sarebbe in grado di eludere una frazione sostanziale delle risposte anticorpali neutralizzanti.
2/n
Le quali risposte sono stimolate dagli attuali vaccini con un conseguente aumento delle infezioni ed una riduzione nell'efficacia (non della protezione) del vaccino. 3/n
Che notizia ho appena letto (e che non sapevo assolutamente): i #criceti reggono l'alcol molto meglio di noi, complice il loro stile di vita e la struttura resistente del loro fegato, secondo uno studio dell'Università di #Alaska Anchorage. Che figata! Un 3d ci sta tutto. 1/n 🧵
In realtà, i primi studi sulla predilezione dei criceti per le bevande alcooliche risalgono agli anni '50 del secolo scorso, e quest'ultima ricerca non fa che fornire ulteriori elementi di conferma. 2/n
Gli studiosi hanno confermato che prima dell'inverno, questi piccoli roditori accumulano nelle loro tane semi e frutta. Le provviste fermentano col passare delle settimane e la loro concentrazione in alcool diventa sempre più alta. 3/n
Direi un fantastico contributo del team @CVRinfo guidato da @emcat1: in questo thread viene dimostrato come #OmicronVariant possa aver cambiato il modo in cui entra all'interno della cellula. Interessantissimo. Partiamo. 1/n 🧵 gla.ac.uk/researchinstit… #Covid
#SARSCoV2 può entrare in due modi, entrambi richiedono l'attivazione della spike da parte delle proteasi.
1°: fusione della superficie cellulare, innescata da serina proteasi TMPRSS2.
2°: fusione endosomiale, innescata dalle catepsine. Finora SARS-CoV-2 ha seguito la 1°. 2/n
A tal proposito, è stato possibile utilizzare #pseudotipi di linee cellulari in cui predominano l'una o l'altra o entrambe le modalità. Come controllo (Pangolin CoV) che segue esclusivamente la 2° via. L'infezione da #Omicron è ben più importante quando la 2° è percorribile. 3/n
Vi saluto con questo post riassuntivo e panoramico di ciò è stato rilevante in ambito biologico/biotecnologico/medico nel 2021 secondo la rivista Science. Mi auguro sia un thread utile e piacevole. Partiamo 🧵 1/n #COVID19#Omicron#science
La scoperta dell'anno: l'intelligenza artificiale che predice la struttura delle proteine. La scorsa estate Science stessa pubblicava i risultati relativi alla capacità di un algoritmo artificiale (RoseTTA fold) nel predire la struttura di proteine e complessi proteici. 2/n #IA
Pillole antivirali contro #COVID: i risultati da #Merck (#Molnupiravir) e #Pfizer (#Paxlovid) sono molto buoni: verranno utilizzate per i pazienti non ospedalizzati con malattia lieve-moderata di recente insorgenza con fattori di rischio per lo sviluppo di malattia grave. 3/n
Si parla sempre e solo di anticorpi neutralizzanti. Spostiamo il focus sulle cellule T che ci stanno dando una mano enorme nel combattere l'infezione da SARS-CoV2. Vi racconto l'ultimo bellissimo studio del prof. @SetteLab in questo thread. Spero possa esservi utile. 1/n 🧵
Nello studio, è stata valutata la cross reattività delle cellule T versus omicron indotta da diversi vaccini (mRNA-1273, BNT162b2, Ad26.COV2.S, NVX-CoV2373). 2/n
Risultati in breve: l'83% e l'85% delle risposte relative a cellule T CD4+ e CD8+ venivano mantenute, indipendentemente dal vaccino o dalla variante in esame. 3/n