Thread by @JohannesBuckler

Molti i servizi sul Ponte Morandi e sulla ferita inferta alla città di Genova.
Molti riferimenti alla zona rossa dove i pilastri del Ponte poggiano letteralmente su alcuni edifici di Via Walter Fillak.
Già. Via Walter Fillak.
Ma chi era Walter Fillak?

Walter Fillak nasce a Torino i 10 giugno del 1920. Frequenta il Liceo Scientifico di Genova ma viene espulso per le sue idee antifasciste.
Si iscrive quindi privatamente alla facoltà di chimica industriale dell'Università di Genova.

Nel 1940 fonda una cellula studentesca di resistenza con le cellule di Torino, Casale, Livorno e Roma. Nel 1942 viene arrestato dall'OVRA con tutto il direttivo genovese del Partito Comunista Italiano e portato a Regina Coeli a Roma a disposizione del Tribunale Speciale.

Viene liberato dopo il 25 luglio 1943 e organizza nuclei operativi militari.
E’ partigiano a Pian di Castagna (Acqui) e comandante di distaccamento della 3ª Brigata Garibaldi Liguria .
Compie numerose missioni, nome di battaglia Martin.

Nella notte fra il 29 e il 30 gennaio 1945 in località Lace (Ivrea) viene catturato con i membri del suo comando dopo un’imboscata di un reparto tedesco guidato da un delatore.
Viene processato il 4 febbraio 1945 dal Comando Militare tedesco di Cuorgnè (Torino).

Il 5 febbraio 1945 alle 15 lungo la strada di Alpette nei pressi di Cuor¬gnè viene impiccato.
Ma la corda si spezza. E’ ancora vivo, ma i tedeschi non hanno pietà.
Si procurano un’altra corda e l’esecuzione viene ripetuta.

La sera prima dell'impiccagione Walter Fillak scrive una lettera al papà e una alla mamma.