Vorrei portare alla vostra attenzione il pericolo che Luciano Barra Caracciolo giustamente rileva. Se il #GlobalCompact diventa diritto internazionale generale, poi la ratifica perde importanza. Diventa vincolante comunque. È vitale che il Governo dica #NoGlobalCompact adesso.
Il diritto internazionale conosce tre tipi di norma. I principi, i trattati internazionali e le consuetudini. Il trattato è molto simile ad un contratto tra due persone, con gli aggiustamenti che è necessario fare quando si sostituiscono persone con Stati.
La consuetudine è più complessa. La modalità di formazione della consuetudine classica è la ripetizione di un comportamento nel tempo, fino a che chi lo compie non si convince che si faccia così perché una norma lo impone.
Ci sono stati altri modi di spiegare la consuetudine, per esempio attraverso il consenso tacito. Se alcuni Stati tengono un certo comportamento anche per breve tempo, e nessuno dice nulla, può dirsi nata una consuetudine.
Tra i modi più brevi per formare la consuetudine: la dichiarazione di principio dell'assemblea generale ONU. Queste non sono vincolanti, tuttavia, qualora cristallizzino una prassi o siano ritenute espressioni di valori della comunità internazionale, diventano consuetudine.
Attenzione trattati e consuetudine non sono distinti. Si integrano e modificano gli uni con gli altri. Una consuetudine può modificare un trattato scritto. A volte un trattato codifica una consuetudine come alcuni trattati possono formare una consuetudine.
Tutti gli istituti di diritto internazionale funzionano così: la regolazione dei confini, gli interventi armati, le immunità diplomatiche, la ripartizione delle giurisdizioni. Il diritto interno o i trattati ratificati, possono essere, e spesso sono, modificati da consuetudine.
Indovinate cosa è riconosciuto tra gli istituti di diritto internazionale. Il diritto d'asilo. In quanto diritto internazionale non può essere disconosciuto. La legge che lo facesse sarebbe illegittima. Così come lo sarebbe quella che disconoscesse l'immunità diplomatica.
Il diritto internazionale generale ha valore superiore alla legge. Il giudice dovrebbe applicare la norma di diritto internazionale e non quella dello Stato. Lo Stato stesso inoltre, risponderebbe della violazione. Art. 10 Costituzione. 
Se c'è stata una dichiarazione di principio dell'assemblea Generale ONU, e ci fossero un gran numero di firmatari, e non ci fosse una gran resistenza, potrebbe (le cose avrete capito sono molte fluide in questo settore) formarsi una norma di diritto internazionale generale.
A quel punto, gli appigli sarebbero pochi. Un paese che ha sempre manifestato contrarietà in ogni modo possibile qualche argomento per rifiutarsi lo avrebbe. Chi ha firmato, anche non ratificando, sarebbe in difficoltà.
I giudici dovrebbero applicare il diritto internazionale, con i nuovi casi di asilo. Un potere diffuso come quello giurisdizionale sarebbe difficile da fermare.
Per questo deve essere #NoGlobalCompact, in ogni occasione, in ogni circostanza, in ogni sede.
Per questo deve essere #NoGlobalCompact, in ogni occasione, in ogni circostanza, in ogni sede.
