@federicofubini dunque: sondaggi Levada. "due terzi ritiene #Putin responsabile". andiamo a vedere: approvazione di Putin ultima rilevazione 66%.
@federicofubini "la produttività del lavoro crolla dal 2013" vediamo. dinamica della produttività del lavoro. fonte: Rosstat 
@federicofubini ancora: variazioni di retribuzioni/produttività in percentuale sull' anno precedente.
@federicofubini "crollo del GDP pro capite a parità di potere di acquisto. secondo il #FMI passato da 26.736 (2015) a 29.032 (2018) imf.org/external/datam…
@federicofubini vediamo ora l' affermazione: #Putin ha tradito le aspettative dei Russi perché negli ultimi 30 anni l' aspettativa di vita è cresciuta di soli 17 mesi. Ora è 70,9 anni. falso sotto diversi aspetti. Primo: dato 2017: 72,7. gks.ru/free_doc/new_s…
@federicofubini quindi rispetto a 30 anni fa (1987 = 67,6) siamo a + 5,1 anni. Ma c'è di più. infatti come noto #Putin non è al potere da 30 anni, ma da 20, quando il dato era 64,9. Quindi siamo a +7,8 in 20 anni.
@federicofubini quindi la tendenza è questa: a sinistra il periodo dell' #URSS, al centro il "liberale" Eltsin (che piace all'occidente) a destra Putin. fonte: sempre Rosstat.
@federicofubini vediamo, per comparazione, la Polonia, che secondo il pezzo ha fatto molto meglio della Russia. nel 2001 era a 74,2
@federicofubini nel 2016 era a 77,4. Quindi durante la presidenza #Putin la Polonia ha fatto + 3,2 (dati banca mondiale) la Russia, al 2017) +7 e fischia.
@federicofubini "le nuove infezioni erano 25 mila all’anno quando Putin si insediò al Cremlino, sono quasi 40 mila" vediamo che dice il Centro scientifico e metodologico federale per la prevenzione e il controllo dell'AIDS. Ecco il 2000/01
@federicofubini siamo fra 60 ed 88 mila. Oggi (si tratta della maggiore emergenza sanitaria della Russia moderna) da 88 mila a 104 mila con una popolazione di 1,2 milioni di malati.
@federicofubini quindi si. grande aumento dei contagi e grande emergenza nazionale, ma non raddoppio. veniamo alla popolazione: dal 2000 ad oggi avrebbe perso 2 milioni di abitanti. Dunque. Nel 2000 i Russi erano 146890000
@federicofubini vediamo il 2018: 146.880.432. Sembrerebbe l' ennesimo errore, e invece no, perché nel 2014, come noto, si è aggiunta la Crimea, che ha quasi 2 milioni di abitanti. Quindi il dato è corretto. Ma è solo metà della storia. Perché i problemi di oggi vengono dal periodo Eltsin.
@federicofubini Si veda questo grafico su nascite e morti: la catastrofe inizia a metà degli anni ottanta e inizia a risolversi a metà del decennio scorso.
@federicofubini in realtà la salute demografica di un paese si vede dal numero di figli per donna. Durante la stagione di Putin in Russia si passa da 1,15 ad 1,76 (per un raffronto: in Italia siamo ad 1,35, in Germania ad 1,5).
@federicofubini veniamo ai suicidi "uno dei più alti tassi del mondo". Nel 2015 con 17,9 suicidi ogni 100.000 abitanti, la #Russia era al 17mo posto (dopo la Polonia) quindi non fra i primissimi ma fra i primi. Nel 2017 era scesa a 14,6 gks.ru/free_doc/2017/…
@federicofubini quello che però è interessante è la tendenza. vediamo in questo grafico comparati #Russia e #USA: non si può certo dire che il bilancio del ventennio puntiniano sia negativo, anzi...
@federicofubini veniamo alla mortalità infantile "La mortalità infantile in Russia è ormai quasi tripla rispetto all’Estonia" quindi vuole dire che è cresciuta? Non esattamente: nel 2017 è stata del 5,5 per 1000, il minimo di sempre iz.ru/730157/elina-k…
@federicofubini secondo il CIA world factbook, invece, sarebbe ancora a 7 (evidentemente loro lo sanno meglio di Rosstat), che comunque NON è il triplo di 4 (Estonia) appena sopra a 6 (USA) indexmundi.com/map/?v=29&l=it
@federicofubini NB. nei primi 10 mesi del 2018 il dato è sceso a 5,0 google.com/amp/s/tass.ru/…
la tendenza è quella mostrata del grafico. terribile, eh?
la tendenza è quella mostrata del grafico. terribile, eh?
@federicofubini Corretto il dato sul consumo di cane bovina tornato ai valori del 2000. Si tratta però di cherry picking, visto che si tace sia l' aumento ben maggiore di consumo di cane suina e di pollame data.oecd.org/agroutput/meat… sia il contemporaneo miglioramento di tutti i parametri FAO.
@federicofubini "un 1% di privilegiati controllava un terzo della ricchezza dieci anni fa, quasi la metà oggi". Falso, Ecco i dati del World Inquality Lab. il 10% (non l' 1%, linea verde) controlla circa il 45% della ricchezza (in lieve diminuzione, non in aumento).
@federicofubini questo l' andamento del coefficiente GINI, durante il periodo del governo #Putin: come si vede è confermata una lieve riduzione delle disuguaglianze. Tutto il contrario di quanto sostenuto dall' articolo.
@federicofubini "un’economia dell’ordine di grandezza di Belgio e Olanda messi insieme, giusto due terzi di quella italiana". Vediamo che dicono FMI e Banca Mondiale. Belgio + Olanda = 1,319 mld $, Russia 1,527. ovvero 78% del dato italiano (non il 66%)
@federicofubini Il pezzo, però, diceva di voler tenere conto del "prodotto interno lordo per abitante stimato dal centro studi Ocse in parità di potere d’acquisto, cioè per quanto ciascuno in media può permettersi". Vediamo quindi i relativi dati. La #Russia è la sesta economia mondiale.
@federicofubini Il suo PIL a parità di potere d' acquisto è il 175% di quello italiano e quasi il triplo della somma di quello belga e di quello olandese... Ogni commento pare superfluo.
@federicofubini Quanto al budget difesa non appare così ridicolo, se calcolato a parità di potere di acquisto.E comunque il @Corriere dovrebbe fare la pace con la coerenza: o la Russia è una minaccia, ma allora deve essere militarmente forte, o è militarmente debole, e quindi non è una minaccia.
@federicofubini @Corriere La Russia è un paese accerchiato da nemici molto più forti, che si difende efficacemente a prezzo di grandi sacrifici contro l' imperialismo NATO. Questa difesa costituisce, poi, il motivo di pezzi come quello che ho commentato da parte di chi quell' imperialismo sostiene.
@federicofubini @Corriere In conclusione: ecco il record #fakenews del pezzo esaminato. Onestamente difficile fare meglio.
