Thread by @ReteDisarmo

Da oggi alla Camera dei Deputati @Montecitorio le mozioni sul conflitto in corso in #Yemen e le forniture militari italiane: il Parlamento abbia coraggio di fermare le bombe "made in Italy"

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Inizia ora a @Montecitorio la discussione generale sulle Mozioni presentate sulla questione dei flussi di #armi verso il conflitto in #Yemen. Il primo a prendere la parola è @NFratoianni per illustrare il testo 1-00198 > camera.it/leg18/995?sezi…

Viene ora ricordata la complicità delle bombe italiane sul drammatico conflitto in #Yemen, e le prescrizioni della Legge 185/90 che impedirebbero la vendita e l'invio di #armi verso Paesi coinvolti in conflitto armato e in cui i diritti umani siano violati.

Ora @NFratoianni ricorda l'esposto di @ReteDisarmo che, insieme a @ECCHRBerlin e @MwatanaEn, ha denunciato l'illegalità (anche per Trattato ATT e Posizione Comune UE) delle esportazioni verso i Paesi della coalizione saudita che bombarda lo #Yemen.

Vengono ora elencate le richieste della mozione 1-00198: sospendere esportazioni di materiali d'armamento, lavorare in Europa per giungere ad un embargo EU, non autorizzare transito di sistemi d'arma, finanziare programmi di riconversione dell'industria militare. #Yemen

Interviene @StefanoCeccanti del PD per illustrare la mozione del suo gruppo. Sostiene che la situazione cambiata dal 2017 in cui vennero votate alla Camera prime mozioni sul tema. Sicuramente situazione peggiorata ma già allora bisognava bloccare le #armi

#Yemen

Ora @WandaFerro di Fratelli d'Italia ricostruisce la cronologia del conflitto Yemenita, sia dal punto di vista umanitario che dal punto di vista diplomatico e degli spostamenti truppe. Un quadro devastante in particolare per la popolazione civile.

#Yemen

L'onorevole @WandaFerro ricorda anche le possibilità (anzi prospettive) di riconversione dell'industria bellica presenti nel testo approvato nel corso degli anni nell'ambio della Legge 185/90. Una richiesta da sempre avanzata dalla nostra @ReteDisarmo.