Con i dialetti forse.
In realtà di lingue ne parlavo correttamente solo 12.
Comunque tante, per uno come me che aveva mal sopportavo da ragazzo la rigidissima disciplina dei Padri Scolopi.
Ero nato a Dogliani, in provincia di Cuneo nel 1830.
Per questo, appena avuta l’occasione, mi ero iscritto alla scuola nautica di Genova.
Col grado di capitano marittimo mi arruolai nell’esercito del Regno.
Fu così che venni inviato in Crimea da Cavour. Era il 1855.
Avrò vie e piazze dedicate in Italia.
Dove eravamo rimasti? Ah sì. A Sumatra. Non se ne fece nulla. Dovetti scappare, senza moglie, durante una sollevazione.
E dovetti scappare anche da lì col vescovo di Rangoon.
Per le valli del Fiume Azzurro.
Deluso abbandonai l’Asia e tornai in Italia.
Altre avventure, nuove imprese.
Che mi ero inventato quella volta?
Sapete, noi italiani quando ci mettiamo a fare cose…
Non vidi la fine del progetto.
Non solo perché un'altra compagnia si prese il merito, ma perché me ne ero già andato per altri lidi.
Nuova destinazione? Le Hawaii .
La Legge americana “Moreno Bill” contro questo sfruttamento, è opera mia, sapete?