Thread by @FabbioSabatini

Forse non vi siete accorti che il governo nuovo è diverso dal precedente solo per la facciata.

Che offende la democrazia rappresentativa più del precedente, poiché ha trasformato in legge il principio che chi svolge funzioni di rappresentanza è solo un costo per lo Stato.

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Che si è fatto gioco della costituzione solo per consentire a un gruppo di scappati di casa di girare questo video osceno (via @jacopo_iacoboni).

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https://twitter.com/jacopo_iacoboni/status/1181612984994586626?s=20

E per far recitare a un buono a nulla la filastrocca che "più parlamentari ci sono, più le leggi diventano complicate" (Luigi Di Maio, 8 ottobre 2019, via @pietroraffa).

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https://twitter.com/pietroraffa/status/1181656405121613824?s=20

Che i decreti sicurezza e gli accordi con la Libia sono sempre lì, più solidi di prima ché non c'è rimasto quasi più nessuno a criticarli.

(per inciso, consiglio la lettura di questo pezzo di @vitalbaa sull'accordo di Malta).

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fanpage.it/politica/migra…

Che bambini, donne e uomini continuano a essere inghiottiti dal Mediterraneo senza suscitare più alcun grido di dolore, nemmeno da parte di quei parlamentari che si erano affannati a salire sul carro di Carola Rackete.

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Che lo ius culturae non è nelle intenzioni del governo altrimenti si portano voti a Salvini.

(A proposito: se non guardate il corto di @giannigipi portate voti a Salvini. Ma anche se non lo guardate)

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vimeo.com/364459000?ref=…

Che misure inique come quota 100 e inefficienti come il reddito di cittadinanza restano e si pagano per lo più a deficit, esattamente come volevano i vituperati Borghi e Bagnai.

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Che di iniziative per la produttività, gli investimenti e la crescita non c'è neanche l'ombra, non sono una priorità proprio come ai tempi del Papeete.

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Che la diatriba con l'Europa non è certo finita, chè pure il controllo del debito non è una priorità, anche se i toni più pacati la scomparsa dal dibattito di idiozie come i minibot certamente aiutano (e costituiscono forse l'unico segno di discontinuità).

9/16

Che il presidente del consiglio è sempre lo stesso, più allineato al populismo che mai.

(e finanche meno credibile di Giusebbe Gonde il Disgondinuo, che se non lo seguite portate voti a Salvini: @ConteRetweet).

10/16

Che la capitale è sempre più immersa nella spazzatura, senza che nessuno abbia più convenienza a opporsi alla sindacatura peggiore della storia di Roma (al punto che l'ipotesi di una Raggi bis sta acquistando concretezza).

11/16

Che in alcuni settori chiave per il futuro del paese, come l'università e la ricerca, le prospettive sono perfino peggiorate, grazie all'insediamento di un ministro più insipiente eppure più arrogante del precedente.

12/16

Che enti e aziende pubbliche chiave come l'Inps, la Consob e la Rai sono saldamente in mano populista senza che nessuno abbia più voglia di scandalizzarsi.

13/16

Che grazie a questa farsa l'area progressista ha rinunciato alla costruzione di qualsiasi alternativa al populismo e se ne sta piuttosto facendo inglobare, mentre le voci dissenzienti sono isolate in un angolo sempre più stretto dell'arco costituzionale.

14/16

Che il paese è perfino più anestetizzato di prima, ché tante voci critiche trovano che Di Maio & co. siano più affidabili dei predecessori e ora che il paese è messo in sicurezza hanno pensato bene di godersi una vacanza.

15/16

Valeva la pena, rinunciare a costrastare il populismo per una questione di facciata?

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Post scriptum: il thread si trova srotolato qui facebook.com/fabio.sabatini
Grazie per la pazienza.