+++ Le forze #USA hanno assassinato a #Baghdad il generale iraniano Qassem Soleimani, una delle figure chiave dell'#Iran, molto vicino alla Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, e considerato da alcuni il potenziale futuro leader del Paese.
“He was more important than the president, spoke to all factions in #Iran, had a direct line to the supreme leader and was in charge of Iran’s regional policy”
"The main question about the strike isn’t moral or even legal—it’s strategic. Soleimani was a supremely powerful leader of a state apparatus... but he was not a terror kingpin. His death doesn’t decapitate anything."
L'ordine con cui #Trump ha fatto ammazzare il potente generale iraniano #Suleimani potrebbe avere conseguenze enormi in Medio Oriente: forse una nuova guerra o forse solo molto caos.
🇺🇸🔥🇮🇷 Gli #USA si sono mossi per bloccare il progetto iraniano della "Mezzaluna sciita": #Trump ha assassinato il generale dei pasdaran Qassem #Soleimani per cercare di ridimensionare il potere militare dell'#Iran in Medio Oriente.
🇮🇷#IRAN. Una marea umana ha invaso le strade di Ahvaz per il primo corteo funebre in memoria del generale Qassem Soleimani, ucciso venerdì in un raid statunitense in Iraq, nel primo di 3 giorni di lutto proclamati dal governo iraniano.
🚨CRISI #USA-#IRAN. Intervista a @ianbremmer: #Soleimani «era l'architetto del terrorismo e delle guerriglie che l'Iran promuove»
«Voglio essere molto chiaro: non ce l'abbiamo col popolo Americano. In M.O. ci sono cittadini americani... Non devono essere toccati... Far del male ai civili sarebbe utile solo alla strategia di Trump»
🚨#TRUMP MINACCIA #IRAQ di «sanzioni mai viste, da far sembrare quelle contro #Iran moderate»:
«Abbiamo lì una base aerea incredibilmente costosa. Ci è costata miliardi di dollari, prima che arrivassi io. Non andremo via, a meno che non ce la ripaghino»
OLTRE 40 PERSONE MORTE NELLA CALCA durante la cerimonia di sepoltura del generale #Soleimani nella sua città natale, #Kerman: lo riferisce la televisione di Stato iraniana.
Le esequie sono state per il momento rinviate per ragioni di pubblica sicurezza. 🚨
L'#Italia e' il suo primo partner commerciale in Europa.
Video iraniano mostra un ipotetico assassinio di Trump come vendetta per quello di Soleimani.
🇮🇷#IRAN. Sui monumenti sventola la BANDIERA BIANCA: è la risposta di un architetto alle minacce di #Trump contro 52 obiettivi iraniani, alcuni dei quali sono siti culturali @UNESCO.
➕➕➕ In un discorso alla nazione trasmesso in diretta TV, #Putin ha dichiarato una mobilitazione parziale con il richiamo di 300.000 militari riservisti, cioè uomini che hanno già servito nell'esercito. Sono esclusi, per il momento, i militari di leva.
Matematica russa: secondo il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu: l'Ucraina ha perso "circa 100.000 soldati", la #Russia ha perso "5.937 soldati", quindi la Russia deve mobilitare altri 300.000 soldati. 🤔
I saluti a mogli e figli in lacrime prima di andare a fare la guerra: questi uomini della città siberiana di Nerjungri saranno mandati combattere per Putin in #Ucraina, a circa 7.800 km da casa loro.
Yura, 14 anni, di #Bucha, dice che mentre andava in bicicletta col padre a ritirare gli aiuti umanitari un soldato russo gli ha sparato. Il padre è morto, lui è vivo per miracolo.
In un canale statale russo gli esperti discutono su come invadere al meglio la Polonia nord-orientale, tutti e 3 gli Stati baltici e l'isola svedese di Gotland, che si trova in un luogo strategico nel Mar Baltico.
Gli esperti della TV di stato russa propongono IMPICCAGIONI PUBBLICHE in #Ucraina una volta occupata definitivamente della #Russia. (Le regioni separatiste di Donetsk e Luhansk hanno reintrodotto la pena di morte nel 2014).
«L'abbiamo bastonato di brutto», dicono gli agenti alla centrale dopo aver picchiato Federico Aldrovandi con violenza tale da spezzare 2 manganelli.
5 ore dopo l'omicidio, i genitori Lino e Patrizia vengono informati che il figlio è morto «di overdose».
Ma alla vista del corpo del figlio, che tra le altre cose presenta 54 ferite e ha uno scroto distrutto, gli #Aldrovandi intuiscono che ad uccidere l'adolescente non sia stata né la droga né un malore, ma un brutale, interminabile pestaggio.
Il magistrato Rosario Livatino, 37 anni, viene assassinato mentre si recava, senza scorta, al tribunale di #Agrigento, per mano di 4 sicari assoldati dalla Stidda, organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra.
La sua vecchia Ford Fiesta color amaranto viene speronata dall'auto dei killer. Livatino tenta disperatamente una fuga a piedi attraverso i campi ma, già ferito da un colpo ad una spalla, inciampa, cade a terra, e dopo poche decine di metri viene raggiunto da uno dei sicari.
Livatino fa in tempo a chiedere: “Cosa vi ho fatto?”
L’assassino: “Prendi pezzo di merda”. E lo finisce con quattro colpi di pistola.
Lo sappiamo perché c'è una persona poco distante che assiste alla scena.