Thread by @longagnani

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per I docenti impegnati nella didattica a distanza

In questi giorni moltissimi dirigenti stanno convocando riunioni disciplinari, consigli di classe e collegi docenti in teleconferenza. Scusate la domanda... Ma a voi pare legale, e soprattutto, sensato?

I consigli di classe, i dipartimenti disciplinari e ancor di più il collegio dei docenti, sono fondamentali gangli organizzativi e di governo della scuola, dove vengono prese decisioni FONDAMENTALI. Li convochiamo a distanza come che nulla fosse?! In teleconferenza?!

Sia chiaro che capisco le esigenze dell'emergenza (il diritto costituzionale all'istruzione in qualche modo il governo deve certamente tutelarlo), ma non sono le riunioni in via telematica a tutelare tale diritto.

Soprattutto vorrei porre l'attenzione su se sia utile e sensato da parte dei docenti avallare convocazioni al di fuori di ogni regola, con metodologie non approvate in collegio e non facenti parte di nessun obbligo legale e/o contrattuale. Siamo certi non si creino precedenti?

Sto pensando alla creazione di precedenti pericolosi, in futuro, per la professione docente, per la qualità della scuola e del lavoro in generale. Non si può avallare ogni stravolgimento delle regole in nome dell'emergenza.

Il telelavoro per i docenti non è previsto da nessuna parte. Provate per es., voi che pensate sia sensato, a chiedere di partecipare, a emergenza finita, ai dipartimenti o ai CdC in telelavoro... 🤷🏻‍♂️

Oppure... E se questo preludesse agli scrutini fatti in teleconferenza?! 😱

Non si possono fare discussioni approfondite e serie in teleconferenza. Ci si può informare e si può rimanere in contatto, ma non si può relazionarsi con uguale livello di empatia e approfondimento. Non si possono prendere decisioni vitali.

Se pensate che i miei timori siamo esagerati tenete presente che mi hanno raccontato 2 ore fa che una dirigente scolastica della mia provincia ha preteso da una collega, regolarmente in malattia, che lei si collegasse alla riunione scolastica convocata in teleconferenza.

Questo perché, secondo la dirigente, la malattia, di cui era nota la causa, non le impediva di collegarsi e partecipare alla video conferenza.

Questo è solo un esempio, concreto, di cosa può succedere a ignorare leggi e regolamenti.

Vogliamo questo?

(Grazie a Flavio per gli spunti nella discussione).