Crisi #PD e dimissioni di #zingaretti. Parliamo di #Bonaccini, l'uomo che piace ai poteri forti, che gode di ottima stampa, che cinguetta con Salvini e Zaia, che ha sempre polemizzato con #Conte. Durante la pandemia, dove l' #EmiliaRomagna e' stata seconda solo alla Lombardia 1n
per numero di morti e gestione "approssimativa" dell'emergenza, #bonaccini si e' distinto per voler tenere aperte le discoteche e aprire stadi e palazzi dello sport (i casi erano bassi, chi ci crede alla seconda ondata?); ultimamente, avendo imparato poco dagli sbagli 2n
ha chiesto che si aprissero i ristoranti (i casi erano in calo, chi ci crede alla terza ondata?). Non proprio l'esempio di un fact-based approach alla crisi, quanto piuttosto facendo il verso ai vari populisti, da #renzi a #salvini, che volevano aprire tutto 3n
La polemica con #conte pero' non e' stata solo sul #lockdown. Celebre l'intervento in cui un leader di un partito di supposta sinistra, diceva che il #redditodicittadinanza faceva ciondolare la gente sul divano 4n repubblica.it/politica/2020/…
non contento, ha rincarato la dose proprio stamane, all'unisono con #zaia (si comincia ad intravedere un trend, la vecchia saggezza popolare del "dimmi con chi va e ti diro' chi sei) 5n
altovicentinonline.it/rubriche/la-me…
questo mentre la sinistra, e anche i liberali, in tutto il mondo, fuori dal Belpaese, discute di sostegno al reddito, nuove forme di welfare, lotta alla povertà. Non qui, non in quella che era l'Emilia rossa. Ma andiamo oltre: si dice, #bonaccini ha battuto la destra. 6n
anzi, lo dice proprio lui, parlando, e' da notare, sempre al singolare "ho vinto" - qui sotto un esempio tra i tanti. 7n
ma guardiamola un attimo meglio questa grande vittoria di #bonaccini. Nel 2014 vince le elezioni regionali dove vota appena il 37.7% degli aventi diritti e lui non supera neanche il 50%. Un risultato francamente imbarazzante, votato da un elettore su 5, nella regione che 8n
storicamente aveva i numeri di affluenza piu' alta. Diversa la storia nel 2020, con l'affluenza che sale al 67%. La campagna e' durissima perche' si paventa una possibile vittoria della #lega in #EmiliaRomagna. La disfida e' nazionale, tanto che proprio #bonaccini ne fa una 9n
questione non amministrativa nel suo libro su come battere la destra. E' vero, tanto che e' #salvini e non certo #borgonzoni a fare campagna elettorale. Ed allora perche' intestarsi (sempre con quel HO vinto) la vittoria, che invece e' certo sua ma anche e soprattutto del 10n
#pd guidato, ohibò!, da #zingaretti. Messa giu' semplice, se aveva cosi' tanta credibilità, se aveva amministrato cosi' bene, come mai nei sondaggi era indietro? Come mai sono dovute scendere in campo le #sardine? Non voglio certo dire che non abbia dei meriti - ha vinto 11n
ma molto ha contribuito il carattere nazionale della sfida, il corso politico del #pd e, SOPRATTUTTO, la paura dell'avversario. Quindi diciamo che la cosiddetta capacita' di battere le destre e' francamente tutta da controllare, dato che poi successi simili al suo 12n
sono stati replicati altrove. Il punto e' pero', soprattutto, vincere, ammesso che si vinca, per fare cosa? Una versione annacquata della destra che si oppone al welfare? Che fa il verso agli anti-covid per qualche vantaggio elettorale? E, ancor di più: per far tornare #renzi 13n
perche' il punto, in fondo, e' quello: che sinistra si vuole? Una sinistra che recuperi un rapporto con il popolo, con i poveri, con i percettori del #redditodicittadinanza, che stia col lavoro, o una "sinistra" che guarda ancora al centro mentre il centro si disfa, che 14n
insegue un mitico liberalismo, in crisi ovunque, mentre anche #biden vuole alzare il #mimumwage, mentre i #tories alzano le tasse alle imprese. Con #bonaccini si vuole una restaurazione di quelle elite messe in crisi dal governo precedente. 15-fine.
PS del giorno dopo. Direi che @pbersani a Piazza Pulita ha espresso bene quel che intendevo, un pezzo consistente di establishment non ha mai digerito #conte e l'appoggio a lui dato da #zingaretti. ilfattoquotidiano.it/2021/03/05/ber…

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3 Mar
A parte la Frucci c'e' qualche altro fenomeno che ha gia' strumentalizzato i bossoli per tacitare chi chiede che #renzi spieghi il suo asservimento ai dittatori sanguinari?
grazie a @serpanama1 abbiamo gia' una prima aggiunta, il grande Gianni. Come dargli torto d'altronde? Quasi che a seguire sti discorsi si potrebbe incolpare chi appoggia i satrapi dei prossimi giornalisti fatti a pezzi?
e grazie a @Marco_Bello1 aggiungiamo anche Velardi, anche se in versione piu' ermetica. "invidia sociale" in che senso?
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3 Jan
@gloquenzi @GioB1974 glielo spiego io quale e' il problema: l'articolo NON e' per nulla argomentato. Se si parla di aumenti, bisognerebbe per esempio dire quando era stato fatto l'ultimo contratto, se no non ha molto senso. Se si parla di privilegi, bisogna ad esempio fare raffronti su come viene
@gloquenzi @GioB1974 pagata la PA rispetto agli altri paesi europei. Se i lavoratori nel privato pagano la crisi di piu', che e' vero, la discussione nel resto del mondo, e non nelle pubblicazioni provinciali e ideologiche nostrane, e' su come compensare meglio quelli che piu' han perso, non, invece
@gloquenzi @GioB1974 tagliare ad altri - per altro, qls economista pure mainstream, magari fuori dal circoletto di IBL, le dira' che in tempi di crisi tagliare e' stupido e controproducente. Quei piccoli risparmi di cui si parla - il che per altro e' anche falso - potrebbero portare a maggiori spese
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27 Sep 20
In Italia c'e' un dibattito sterile su #statali, #redditodicittadinanza e costi della crisi. Il dibattito e' sterile e provinciale, fatto per ragioni puramente ideologiche che non tiene in conto dei fatti empirici e tantomeno del dibattito, quello vero, sia sulla crisi che sul
capitalismo di inizio millennio. Tanto per dire, in USA e in Canada per far fronte al Covid e' stato istituito una #unemploymentinsurance (#UI) che da' a chiunque perda lavoro 500-600$ a settimana, un sussidio spesso piu' alto del salario perso.
beh, questo sussidio e' stato un successo indiscutibile bloomberg.com/opinion/articl… , ha ridotto la poverta' e aiutato l'economia reale
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11 Aug 20
su #kamalaharris, prima di essere inondati dagli articoli adoranti perche' donna e nera:
jacobinmag.com/2019/09/kamala…
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21 Jul 20
@eu_pizzimenti Sono molto d'accordo con le conclusioni, un po' meno con le premesse. In fondo non e' che il (neo)liberismo altrove non sia stato caratterizzato da un rapporto opaco tra Stato e mercato - basta guardare agli USA, alle porte girevoli tra WS e WH, ai TBTF etc..Ne' le cose son state
@eu_pizzimenti migliori in Spagna, UK, etc.. E in che cosa si e' sostanziato il (neo)liberismo, ovunque? arretramento del L a cospetto del K: ovviamente ogni paese ha proprie caratteristiche di struttura economica e politica, quindi e' avvenuto in maniera diversa, ma qualche tenant comune
@eu_pizzimenti lo si puo' rintracciare anche in Italia: quella che chiami austerity in fondo la troviamo tra i principi cardini del WC gia' da Williamson in avanti, il famoso balanced budget e no alle politiche macro populiste (ne parla Dornbusch gia' negli anni '80), che pero' non e'
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18 Jul 20
#EUSummit I "liberali" all'amatriciana che oggi tifano #Rutte sono francamente privi di onesta' intellettuale. Si vuole mettere sotto tutela un governo democraticamente eletto (e gia' questo dice molto sul rapporto complicato che hanno con la democrazia) ma soprattutto 1/n
dovrebbero rispondere ad un paio di cose, loro, l'#olanda e i falchi di #bruxelles. L'Italia da 30 anni a questa parte NON, ripeto NON, butta via i soldi: il deficit che ogni anno ha e' SOLAMENTE frutto del passato, visto che dipende dal debito accumulato negli anni '80 2/n
Molto semplicemente, nell'ottica liberale a cui questi sedicenti lib dicono di ispirarsi, l'#italia e' il paese piu' frugale e piu' virtuoso d'Europa, dalla nascita dall'Euro in avanti - e pure prima: a parte un paio d'anni durante la crisi ha sempre avuto avanzi primari 3/n
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