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Come cambierà il Parlamento Europeo in maggio, secondo proiezione PE:
PPE dal 29 al 26%
S&D dal 25 al 19%
ALDE dal 9 al 11% (senza Macron)
ECR dal 10 al 7%
ENL (Lega) dal 5 al 8%
EFDD (M5S) da 6 al 5%
Verdi dal 7 al 6%
Gue (esrema sinistra) dal 7 al 7%
Altri e non iscriti: 9%
PPE dal 29 al 26%
S&D dal 25 al 19%
ALDE dal 9 al 11% (senza Macron)
ECR dal 10 al 7%
ENL (Lega) dal 5 al 8%
EFDD (M5S) da 6 al 5%
Verdi dal 7 al 6%
Gue (esrema sinistra) dal 7 al 7%
Altri e non iscriti: 9%
Tradotto:
1) tutti gli anti-Ue delle destre (ECR, ENL, EFDD più 40 deputati "altri" per tenersi molto larghi): 25%
2) tutti gli anti-Ue di destra e sinistra (destre Gue): 32%.
3) Ppe-S&D-Alde (più Macron): 58%
La notizia della morte dell'Ue è un tantino esagerata.
1) tutti gli anti-Ue delle destre (ECR, ENL, EFDD più 40 deputati "altri" per tenersi molto larghi): 25%
2) tutti gli anti-Ue di destra e sinistra (destre Gue): 32%.
3) Ppe-S&D-Alde (più Macron): 58%
La notizia della morte dell'Ue è un tantino esagerata.
Infine tutti gli anti-Ue di destra e sinistra guadagnano dallo 0% (gruppi attuali) al 5% (con 40 “altri” per tenersi larghi).
Più che tsunami anti-Ue sembrano piccole onde che agitano il mare.
Più che tsunami anti-Ue sembrano piccole onde che agitano il mare.
