Thread by @JohannesBuckler

Era il 14 aprile del 1945 e lui non avrebbe dovuto azionare quella valvola.
Poteva chiedere al suo "tecnico" sulle procedure operative dell'impianto.
Sull'ordine esatto di apertura e chiusura delle valvole che assicuravano lo scorrimento del flusso nella direzione corretta.

Invece Karl-Adolf Schlitt, il nostro comandante, aveva sbagliato la procedura.
Ed era stata la nostra fine.
Il liquido fuoriuscito aveva ben presto riempito il compartimento iniziando a fluire all'interno dei motori, causando una reazione chimica che aveva prodotto gas di cloro.

Quando ormai il gas velenoso era ovunque, il comandante Schlitt aveva ordinato di riemergere, ma raggiunta la superficie gli aerei britannici ci avevano colpiti.
Noi dell'equipaggio avevamo raggiunto la costa scozzese a bordo di gommoni, venendo catturati.

Tre uomini dell'equipaggio erano morti durante l'affondamento del mio sottomarino. (ancora oggi si trova sul fondo del mare).

Fu la fine dell' U-1206 classe VIIC tipo U-boat.
Un autentico gioiello della Germania nazista.

Il sottomarino tedesco U-1206 classe VIIC tipo U-boat era affondato perché il mio comandante aveva girato la valvola sbagliata.
Ma esattamente cosa gestiva quella valvola?
E quale liquido aveva invaso il sottomarino?
Forse è il caso di fare un passo indietro.

Per anni, sia i tedeschi che gli alleati, avevano cercato di risolvere uno dei problemi più complicati per un sottomarino. Il lancio dei siluri? La pressione all'interno?
Niente di tutto ciò.
Quello che aveva richiesto anni di studi era stato il problema dei bagni.

Gli alleati erano arrivati alla conclusione che era meglio raccogliere gli scarichi a bordo.
Noi tedeschi invece avevamo preferito prendere un'altra strada. Quella di scaricare il tutto in mare, guadagnando in spazio e peso.
Era stata una bella sfida per i nostri ingegneri.

All'inizio si poteva scaricare solo in superficie. In seguito studiarono qualcosa per poterlo fare anche in immersione (potevamo restare settimane sotto).
Nel 1945 le toilette erano ormai all'avanguardia.
Potevamo scaricare, finalmente, anche in profondità.

Il meccanismo era però complesso, quindi bisognava essere accompagnati da un tecnico.
Un percorso di camere indirizzavano gli escrementi attraverso un intercapedine pressurizzata dove un marchingegno ad aria compressa sparava fuori tutto il liquame.

Ok. Ci hai spiegato come funzionava il meccanismo delle toilette sui sottomarini.
Ma questo cosa c'entra con l'affondamento del sottomarino tedesco u-1206 il 14 aprile 1945?
C'entra, eccome se c'entra.
Soprattutto se preferisci andare in bagno senza un tecnico.

Come aveva fatto il mio comandante.
Quel giorno, azionando la valvola sbagliata, invece di spedire all'esterno, aveva invaso il sottomarino con un torrente di escrementi e di liquame che a contatto coi motori avevano
sprigionato gas di cloro.
E da lì, l'affondamento.

Come tutte le storie anche questa ha una sua morale. Ricordate.
Puoi essere il comandante di un sottomarino, o un ministro della Repubblica, ma se fai qualcosa che non ti compete, o peggio, gestisci una materia che non conosci, puoi rischiare di far finire tutti nella...