Vogliamo l'app per il "il tracciamento continuo, l’alerting e il controllo tempestivo". La vogliamo entro tre giorni, e senza protocolli sanitari OMS che indichino quali dati servono e come usarli. Software libero e formati aperti non sono indispensabili.
innovazione.gov.it/telemedicina-e…
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Provate a esportare questo ragionamento informatico in ambito farmacologico: vogliamo un farmaco in tre giorni, senza una sperimentazione medica, senza protocolli clinici, con brevetti che ci faranno pagare salato questo farmaco di cui non è mai stata testata l'efficacia.
E non solo: tutti dovranno ingurgitare quel farmaco per legge, ignorando gli allarmi lanciati dagli esperti di farmaci sui possibili effetti collaterali, controindicazioni e limiti di applicabilità di quel farmaco.
Indipendentemente dalle qualifiche in ambiti medico-sanitari, sul piano informatico, sociologico, tecnologico e politico chi chiede l'obbligo di questo "farmaco" nelle nostre vite e nel nostro paese non è differente da chi cavalcava la paura del cancro per vendere piscio di capra
Non esiste solo la pseudoscienza medica: esiste anche la pseudoscienza informatica. Il controllo globale dei nostri spostamenti per il contenimento di una epidemia è una teoria di medicina sociale che ha fondamenti scientifici meno elaborati della truffa chiamata omeopatia.
Se c'è ancora in ascolto qualche cervello non ottenebrato dal panico e capace di pensiero scientifico e razionale, provi a confrontare i requisiti per il software tracciavita stabiliti da @InnovazioneGov con i requisiti stabiliti da @EFF eff.org/deeplinks/2020…
Dopo il confronto chiedetevi quanto sia serio un software tracciavita che introduce rischi certi per benefici ipotetici con protocolli ignoti, prodotto in tre giorni e senza dibattito pubblico dal settore privato, perché quello pubblico non ha mezzi, competenze e risorse adeguate
L'obiezione di chi ignora il potere devastante dell'informazione è sempre quella: "Io non ho niente da nascondere, cosa posso temere"? Ad esempio puoi temere di andare in galera per frode assicurativa o essere linciato perché la app incrocia male i dati. theguardian.com/world/2020/mar… 
Puoi temere che la tua attività produttiva venga distrutta perchè viene associata per errore a un focolaio virale.
theguardian.com/world/2020/mar…
theguardian.com/world/2020/mar…
Il problema non è solo l'informazione che produci con i tuoi spostamenti o quello che fai: è anche il modo in cui quell'informazione viene resa pubblica e usata contro di te dalla "brava gente" che vorrà fare la caccia all'untore del medioevo con le tecnologie del terzo millennio
