Thread by @dariodangelo91

Ecco #Zelensky.

#Zelensky: "Caro popolo italiano, oggi ho parlato con Papa Francesco. Ha detto parole molto importanti: capisco che desiderate la pace e dobbiate difendervi".

#Zelensky: "Sono 117 i bambini uccisi in #Ucraina dalla guerra".

#Zelensky: "#Mariupol è distrutta del tutto: è come la vostra Genova. Immaginate una #Genova bruciata, dalla quale scappano le persone".

#Zelensky: "Ricordate che gli ucraini vi sono stati vicini durante la pandemia: vi abbiamo mandato i nostri medici. Voi ci avete aiutato quando abbiamo avuto l'alluvione senza chiedere niente in cambio".

#Zelensky: "Popolo italiano, voi ci conoscete bene: siamo europei quanto voi, sapete chi ci ha portato la guerra, chi ordina di combattere. Non siate il luogo che accoglie queste persone in vacanza".

#Zelensky chiude il suo intervento e scatta la standing ovation dell'Aula. Sembrerebbe da tutto l'emiciclo. Un grande sospiro di sollievo: da questo Parlamento era lecito attendersi di tutto.

#Draghi: "Grazie al presidente #Zelensky per la sua straordinaria testimonianza. Dall'inizio della guerra l'Italia ha ammirato il coraggio, la determinazione, il patriottismo suo e dei cittadini ucraini".

#Draghi: "'Il vostro popolo è diventato il vostro esercito', lei ha detto. L'arroganza del governo russo si è scontrata con la dignità di questo popolo, il popolo ucraino".

#Draghi: "Oggi l'#Ucraina non difende soltanto se stessa, difende la nostra pace, la nostra libertà, la nostra sicurezza. L'Italia vi è profondamente grata".

#Draghi: "Gli italiani hanno spalancato le porte delle proprie case e delle scuole ai profughi ucraini, con quel senso di accoglienza che è l'orgoglio del nostro Paese. Continueremo a farlo, perché dinanzi all'inciviltà l'Italia non intende girarsi dall'altra parte".

#Draghi: "Le sanzioni concordate con i nostri partner europei e del G7 hanno l'obiettivo di condurre il governo russo a cessare le ostilità e a sedersi soprattutto con sincerità al tavolo dei negoziati".

#Draghi: "Vogliamo disegnare un percorso di maggior vicinanza dell'#Ucraina all'Europa. E' stato detto come il processo sia lungo. Voglio dire al presidente #Zelensky che l'Italia è al fianco dell'Ucraina in questo processo. L'Italia vuole l'#Ucraina nell'Unione Europea".

#Draghi:"Quando l'orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento, proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici. A chi scappa dalla guerra dobbiamo offrire accoglienza. Di fronte ai massacri dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari"

Draghi: "Al crescente isolamento del presidente #Putin dobbiamo opporre l'unità della comunità internazionale. L'#Ucraina ha il diritto di essere sicura, libera, democratica. L'#Italia, il governo, il Parlamento e tutti i cittadini sono con voi, presidente #Zelensky!".

Da #Draghi un intervento forte, senza ambiguità. L'Italia sceglie di non stare a guardare: si dice favorevole all'ingresso dell'#Ucraina in Ue, pronta a sostenerla anche con aiuti militari e con accoglienza profughi.
È un discorso da cui non si torna indietro, #Putin è avvisato.