Abbiamo tutti i dati della #Russia nel '22 e possiamo paragonarli con quello che sarebbe dovuto essere l'impatto delle #sanzioni secondo #VonderLeyen
🔴Nessuna previsione #EU si è rivelata neppure vagamente esatta🔴 (Come vi diciamo da marzo)
Pil
Stime UE = -11%
Realtà = -2%
Inflazione
Stime UE = +22%
Realtà = +13.7%
Quasi la metà, con trend al ribasso, solo 11% a gennaio, ~come da noi
Calo Importazioni (proxy per la difficoltà a rifornirsi)
Stime UE = -35%
Realtà = -9%
Un lieve calo, come già accaduto in passato, nel range normale delle fluttuazioni. Nessun "crollo"
Valore delle Importazioni
Stime UE = $246bn
Realtà = $346bn
Un errore di $100bn. Forniture che la Russia ha ottenuto contro tutte le previsioni
Calo Export (proxy per la difficoltà a vendere loro prodotti, causa sanzioni)
Stime UE = -30.9%
Realtà = +14.2%
Invece di crollare, sono cresciute. Sbagliato anche il segno. Nessun "crollo"
Valore delle Esportazioni
Stime UE = $380bn
Realtà = $628bn
Un errore di $250bn! Aumento casse della Russia pagate con le nostre bollette di privati e aziende. Mentre resto del mondo (Cina, India) acquistava anche a sconto, favorendo la loro industria a scapito della nostra
Surplus commerciale (proxy per "Come finanziare la guerra"
Stime UE, in calo a = $134bn
Realtà, in crescita a = $282bn
Un errore di $150bn, circa un anno di guerra di più nelle casse di #Putin
Sul #MES, leggo molta confusione anche giustificata perché “ci sono” 2 MES: 1) Riforma Trattato e 2) Il MES sanitario
Ma anche nel MES 1, ci sono almeno 2 decisioni
1a) Se approvare la riforma che contiene vari vincoli per chi accede al prestito
1b) Se accedere al prestito
Le due cose potrebbero essere disgiunte e si potrebbe tecnicamente approvare la riforma, se ritenesse utile per l’Italia, senza poi accedere al prestito
Si potrebbe quindi fare una valutazione disgiunta dei due passi.
Credo questa sia la linea della sinistra che dice:
“Vabbè approviamo la riforma, tanto poi, se ci fossero forti condizionalità sui presiti, possiamo sempre decidere di non accedere ai fondi, quindi condizionalità, tassi, MoU, Troika etc, non sarebbero un problema nostro ma solo di quei paesi che accendono la linea di credito”
1) Prima si identificano i progetti da fare, second vari criteri
2) Poi si ottimizzano i finanziamenti necessari per finanziare quei progetti
Quindi, prima assets e poi liabilities
Il #PNRR è stato fatto al contrario. Ma, non e' finita
La parte di finanziamento è un manuale di cosa un paese non deve mai fare, cioè:
Contrarre debito privilegiato
Contrarre debito con enti/istituzioni, invece che con i mercati
Contrarre debito a tassi più alti di quelli di mercato equivalenti
Ma non è finita
La parte di progetti è, il PNRR vero e proprio, è una lista di progetti frammentati, senza una visione d'insieme. Nulla che cambierà l'economia e la società italiana
Quello che ho definito già 20 mesi fa, un bancomat per le amministrazioni locali
#Scholz da l'ok alla vendita del 25% di un terminale (non di tutto il porto), ma alcuni membri del suo stesso governo si erano opposti per paura che la Cina aumentasse la propria influenza nei porti tedeschi in maniera "spropositata". Insomma...
2) Fine dell'approccio "mercantilistico" della #Merkel?
Perché mai la Germania dovrebbe abbandonare un'approccio che le ha portato vantaggi? In cambio di cosa? Qual è il dovere del governo di un paese? Fare gli interessi dei propri cittadini senza se o ci sono dei limiti a ciò?
Politica monetaria #BCE: danneggia tutta le #UE, ma di più chi ha debito/Pil più alto, cioè Italia
Annunciare che paesi come la #Cina sono "Rivali Sistemici". Potrà anche essere vero, ma dirlo non serve. Loro ascoltano, si preparano. Le nostre aziende subiscono:
Favorisce la #Cina, danneggia UE, Italia e Germania in primis