Le macchine certo, quelle sì. Sui quadri spendiamo un velo pietoso.
Con alcuni capolavori vennero esposti molte copie.
Persino un quadro falso.
Come mostra d’arte fu sicuramente un flop.
Ma fu la prima “mostra blockbuster”
E questo comportava spostamenti continui.
Da Firenze a Milano, da Mantova a Venezia poi Roma.
Spesso iniziava qualcosa e poi partiva.
Lasciando incompiute molte opere.