L’asso nella manica.
Intanto accusavo il mio avversario di essersi imboscato e di non aver difeso la patria durante la guerra.
Non con me, un vero eroe.
Fu così che vinsi e approdai a Washington.
Però la gente ci aveva creduto. E mi aveva votato
I primi tre anni furono noiosi. Le mie soluzioni poco ascoltate.
Come quella volta di quel lungo sciopero nelle miniere di carbone.
La mia soluzione? Arruolare i minatori nell’esercito.
Ma volevo essere un protagonista della politica americana.
Come mi venne in mente quella crociata?
Per questo respinsi sempre le richieste dei Democratici di rivelare le identità di queste persone. Che nell’audizione al Senato erano diventate 81.
Che volete. 205, 57, 81, sempre comunisti erano.