Sono diretti a Marina di Manduria in provincia di Taranto.
Alle porta di Bologna vengono tamponati.
Devono lasciare l’auto dal meccanico e decidono così di raggiungere il mattino successivo Brindisi in treno.
Da lì si faranno accompagnare fino a Taranto in auto.
Sono sul primo binario in attesa del treno che li deve portare a Brindisi.
Sul primo binario è in sosta il treno Ancona-Chiasso.
E in quel momento accade il finimondo.
Loro non dovevano essere lì, non dovevano essere alla stazione di Bologna.
Un maledetto tamponamento li aveva obbligati a quella tappa.
Mamma Giuseppina (la nonna di Luca) entrò in monastero.
(Le vittime sono sempre molte di più di quelle registrate)