Aggiornamento e analisi.
Entrambe le serie partono da un numero di decessi eguale: 17 che si verificano in Italia il 27 febbraio, in Cina il 22 gennaio.
Su di esse viene effettuato un fitting dopo lo stesso numero di giorni ...
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Entrambe le serie partono da un numero di decessi eguale: 17 che si verificano in Italia il 27 febbraio, in Cina il 22 gennaio.
Su di esse viene effettuato un fitting dopo lo stesso numero di giorni ...
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(ovvero per noi fino al 31 marzo, per loro fino al 24 febbraio).
Dopo di che viene effettuato il fitting "finale" sui decessi cinesi "il ns. futuro comparabile", con i dati disponibili al 20 marzo che corrisponde al ns. 25 aprile prossimo venturo.
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Dopo di che viene effettuato il fitting "finale" sui decessi cinesi "il ns. futuro comparabile", con i dati disponibili al 20 marzo che corrisponde al ns. 25 aprile prossimo venturo.
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l'errore di stima dovrebbe indirizzarci su un possibile punto di svolta "certa", in assenza di nuovi focolai, in questi giorni (lag effetto lockdown) e indirizzarci su un plausibile, in relazione a detto errore, numero di perdite, attualmente sovrastimate.
Quello che conta..
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Quello che conta..
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in questo tipo di analisi, non è il num. dei morti in Cina, che è ininfluente, ma la dinamica. Ovvero, anche ipotizzando avessero barato a riportarli e fossero "n" volte più numerosi, quello che conta è che ne abbiano comunicato in maniera più o meno costante sempre "1/n" Saluti.
