Nel thread precedente abbiamo parlato di come (ormai) molte persone credano a bufale e complotti. Il motivo? Semplice. Per loro una notizia diventa vera solo se piace o fa comodo. Punto.
Far cambiare loro idea? Difficile, molto difficile. Forse impossibile.
Far cambiare loro idea? Difficile, molto difficile. Forse impossibile.
Prendiamo per esempio una delle tante bufale su Barack Obama.
Durante la sua campagna elettorale girò voce che non fosse nato alle Hawaii, ma in Kenia.
Quindi non eleggibile come Presidente degli Stati Uniti.
Durante la sua campagna elettorale girò voce che non fosse nato alle Hawaii, ma in Kenia.
Quindi non eleggibile come Presidente degli Stati Uniti.
Beh, direte voi. Per contrastare una bufala del genere è facile. Basta pubblicare l’estratto del certificato di nascita.
Ed è esattamente quello che fece il team di Obama costretto a pubblicarlo su un sito chiamato “Fight the Smears”.
Senza nessun effetto.
Ed è esattamente quello che fece il team di Obama costretto a pubblicarlo su un sito chiamato “Fight the Smears”.
Senza nessun effetto.
Nemmeno la pubblicazione cambiò le cose. Nel 2011 un docente presso il MIT fece un sondaggio. Il 45% di americani credeva ancora a quella bufala.
Subito dopo il certificato di nascita venne pubblicato (anche) sul sito della Casa Bianca.
Subito dopo il certificato di nascita venne pubblicato (anche) sul sito della Casa Bianca.
Poco dopo la pubblicazione fu rifatto il sondaggio. Il 45% era sceso solo al 33%. Ma durò poco. Sei mesi dopo era già risalito al 41%.
Malgrado il certificato di nascita in bella mostra a disposizione di tutti.
Tra i repubblicani dal 70% era salito di due punti, al 72%.
Malgrado il certificato di nascita in bella mostra a disposizione di tutti.
Tra i repubblicani dal 70% era salito di due punti, al 72%.
Questo per farvi capire che è praticamente impossibile far cambiare idea a queste persone. E quella bufala non fu nemmeno l'unica. Ricordate l’Obamacare? Sarah Palin mise in giro la voce che era una riforma fatta da Obama per eliminare le persone anziane.
Dai, nessun americano potrebbe credere a questa bufala. Dite?
Subito dopo quel post su Facebook, un terzo degli americani si era già convinto dell’esistenza di una “commissione della morte” creata per sopprimere i vecchietti e i bambini con la sindrome di Down.
Subito dopo quel post su Facebook, un terzo degli americani si era già convinto dell’esistenza di una “commissione della morte” creata per sopprimere i vecchietti e i bambini con la sindrome di Down.
L’amministrazione Obama si mise d’impegno a spiegare che non esisteva nessuna “commissione della morte”. Radio, Tv, giornali, facebook, twitter, scrissero di tutto per smontare quella bufala.
Facendo però il gioco dei complottisti.
Facendo però il gioco dei complottisti.
Perché da quel momento quasi tutti gli americani sentirono parlare della “commissione della morte”. L’86% secondo un sondaggio realizzato sei mesi dopo. E così, oltre a quel 30% (che credeva alla "commissione della morte"), si aggiunse un ulteriore 20%.
Quella delle “commissioni della morte" vinse il primo premio come menzogna dell’anno.
E la seconda classificata? Un’altra idea di Obama.
Quella di mettere nell’acqua potabile qualcosa per provocare aborti e tenere sotto controllo la popolazione.
E la seconda classificata? Un’altra idea di Obama.
Quella di mettere nell’acqua potabile qualcosa per provocare aborti e tenere sotto controllo la popolazione.
In conclusione. Se pensate di fare qualcosa di utile facendo girare le bufale, anche solo per prendere in giro quella gente, sbagliate, fate solo il loro gioco. Perchè moltissime altre persone verranno a conoscenza della bufala.
Quindi, occhio!
Quindi, occhio!
Cosa si può fare allora? Far girare solo ed esclusivamente le bufale "sbufalate" da chi lo sa fare. Per esempio @DavidPuente e @disinformatico. Solo loro possono ottenere qualche risultato.
