E' arrivato in Libia con la speranza di arrivare in Europa.
Ma lì è cominciato l'inferno.
E tramite Facebook, attraverso una raccolta fondi. i suoi familiari hanno raccolto circa 4.000$
"Quando la scadenza si avvicina, iniziano le torture sulle persone. Iniziano con il legare gli ostaggi, e fargli del male con oggetti di metallo, per poi passare alle scosse elettriche”.