Thread by @dorinileonardo

Per cause di forza maggiore, mi sono trovato ad assistere per 20 minuti all'intervento di #Salvini ieri sera da #Vespa; non lo avevo mai ascoltato per così tanto tempo. Qui alcune mie impressioni -->

Il Vice Premier snocciola i suoi slogan con sicurezza, usa molto le mani, gesticola, e si vede che alcuni gesti li ripete per averli probabilmente preparati in precedenza. Vuol dare l'impressione di tranquillità e di forza --->

Questi slogan però sono spesso generici ed ampiamente fallaci, e spiace che nessuno mai lo corregga. Ad esempio afferma che negli ultimi anni la famosa #austerità ha portato all'"aumento esponenziale" del debito. Cosa ovviamente non vera, il #debito è sostanzialmente stabile. -->

Gli slogan di Salvini hanno anche vita breve nell'eloquio: esaurite alcune tematiche forti e di impatto iniziale, egli è costretto a "buttare la palla in tribuna". Facciamo un'esempio --->

Per criticare l'austerità, Salvini afferma che ci sarebbe da introdurre un parametro sulla disoccupazione; ci sta, è un cavallo di battaglia. Ma a parte che non è scritto da nessuna parte che più deficit sia per forza uguale a più occupati ... -->

..ecco che subito dopo Salvini la butta in vacca: "si è preferito guardare alla finanza e alle multinazionali" declama con enfasi. Ma cosa diavolo c'entrano le multinazionali con la finanza pubblica? Incomprensibile. --->

Poi il Vice Premier si rivolge alle partite IVA, dice che "non possono vivere", che alzerà la soglia della Flat Tax, e che ridurrà l'Ires alle imprese. Vespa chiede: ma una minore tassazione alle imprese come incrementerà l'occupazione? --->

Qui ancora il (nuovo) Matteo nazionale la mette in corner. Dice: faremo un "accordo" con gli imprenditori per incrementare gli investimenti. Non si capisce che tipo di accordo però e non mi pare un tema da poco --->

Verdelli di Repubblica stuzzica Salvini, che ha tirato fuori di nuovo il crocifisso della nonna, sugli ammonimenti del Papa, che dice che il cristiano "accoglie gli ultimi" --->

Il nostro non può far altro che rifugiarsi in un quasi irrisorio "ok, ma gli ultimi degli italiani", e in un classico "chi sbarca oggi e pretende tutto" non merita attenzione. Argomenti potenti, senza dubbio, ma che di certo hanno poco a che fare con la dottrina cristiana --->

Tornando al tema europeo, Vespa mostra la composizione dei seggi del nuovo parlamento e fa presente che i seggi degli #euroscettici saranno un centinaio, a tutto voler concedere --->

Qui il Vice Premier ostenta sicumera, ma il suo discorso si fa fumoso: è cambiata l'aria, si respira un'aria nuova (??), troveremo le necessarie alleanze per "cambiare i parametri". Nel concreto, però, nessuno capisce quali alleanze e per fare cosa. --->

Il Vice Premier è, oggi più che mai, atteso alla prova dei fatti. Non sarà facile tradurre in pratica tutte queste aspettative e questo enorme consenso andrà maneggiato con cura. Può svanire rapidamente come è arrivato. (Fine, grazie per la pazienza)