Thread by @Moonlightshad1

1) Invece di sprecare energie per combattere l'"anonimato" in rete che non c'è bisognerebbe utilizzarle per pretendere un trattamento uguale a quello del politico, del giornalista, della social star che possono scrivere quello che vogliono con faccia e nome senza rischiare nulla.

2) Non tutti quelli che non rivelano le loro identità sono qui per disturbare, offendere e minacciare, molti sono costretti perché non gli va di rischiare il licenziamento se scrivono del datore di lavoro che non rispetta i diritti, ad esempio.

3) Il fatto che moltissima gente utilizzi ancora dei nicknames è il segno della disuguaglianza sociale che si è estesa anche al mondo cosiddetto virtuale.
Politici, giornalisti, personaggi noti che si pongono con arroganza e violenza verbale nei social verso chi non è famoso

4) né baciato dal privilegio di poter essere assistito quasi in tempo reale dalle forze dell'ordine quando viene infastidito non rischiano mai il licenziamento, la condanna morale né quella penale, tutt'al più quando devono rimediare a qualcosa di particolarmente

5) grave per la loro già scarsa reputazione s'inventano l'hacker che s'intrufola nei loro account, spesso e volentieri incassano anche la solidarietà dei loro fan e colleghi.

6) Tutti quelli che dalle loro tribune famose, tipo Mentana, ciclicamente tirano giù il pippone sull'anonimato in rete sanno benissimo che nessuno è al riparo, che le autorità hanno tutti gli strumenti per poter individuare gli autori di minacce e diffamazioni, specialmente

7) quando sono rivolte ai piani alti, però insistono perché puntualmente qualcuno ci casca, si fa complice della politica alla quale non interessa una regolamentazione seria della rete ma è sempre lì a cercare il modo per censurare e restringere gli spazi di libertà

8) a disposizione della gente comune.
I politici sanno quello che scriviamo, si comportano e agiscono anche in base al sentire comune espresso pubblicamente dalla gente.

9) Non esiste nessun regolamento che vieti l'utilizzo del nickname, i filosofi del favorisca le sue generalità se ne facciano una ragione.