Thread by @aspide_l

Thread su libertà di espressione, censura e religione.
L’occasione è la decisione del Tribunale di Rio de Janeiro di imporre a NETFLIX BRASIL il ritiro di “A Primeira Tentação de Cristo”.
Gesù torna a casa e trova una festa a sorpresa per i suoi 30 anni

Maria e Giuseppe rivelano a Gesù che il suo vero padre è Dio. Gesù arriva alla festa con un amico gay, Maria fuma marijuana.
Immediate le reazioni
Viene fatto esplodere un ordigno presso la sede della produzione, il figlio di Bolsonaro prende posizione

https://twitter.com/bolsonarosp/status/1204780713633038336?s=21

https://twitter.com/bolsonarosp/status/1204780713633038336

L’8 il Trib di Rio in via cautelare:
"se me aparenta mais adequado e benéfico não só para a comunidade cristã mas para a sociedade brasileira, majoritariamente cristã recorrerse à cautela, para acalmar ânimos, pelo que concedo a liminar na forma requerida"
tjrj.jus.br/web/guest/noti…

Qui la decisione integrale del Tribunale di Rio.
Lettura interessante

static.poder360.com.br/2020/01/portad…

Non poteva mancare l’ottuso sostenitore di Dio Patria e Famiglia italico a prendere posizione senza conoscere il contesto

agenpress.it/2020/01/09/net…

Ed infatti all’on Mollicone risponde il presidente del Supremo Tribunal Federal che sospende la decisione del Tribunale di Rio

portal.stf.jus.br/noticias/verNo…

Qui la decisione integrale del Supremo Tribunal Federal che riafferma i principi di libertà di espressione e laicità dello stato

stf.jus.br/arquivo/cms/no…

Dissolvenza.

Italia, 1963.
Esce Ro.Go.Pa.G. film diviso in quattro episodi, il cui titolo è una sigla che identifica i registi dei quattro segmenti: Rossellini, Godard, Pasolini e Gregoretti.
*
L’episodio di Pasolini è “La Ricotta”

L’8/2/1963 la Commissione di censura del Ministero dello Spettacolo, dopo aver fatto accorciare in due punti distinti la sequenza dello spogliarello de La ricotta, esprime su Rogopag parere favorevole alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico VM18

Il 18 febbraio, pochi giorni prima dell’uscita del film (il 21), il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Pasquale Pedote, trasmette alla Direzione Generale dello Spettacolo richiesta ...

“di voler trasmettere, con cortese sollecitudine, il testo della sceneggiatura e dei dialoghi del film Rogopag”. Qualcuno sospetterà che il magistrato fosse mal disposto perché il personaggio dell’uomo medio del film porta (casualmente) il nome Pedote 😛

Le indagini sono affidate a Giuseppe Di Gennaro, giovane magistrato destinato a una prestigiosa carriera che, tra l’altro, lo vedrà nel 1992 a capo della Superprocura antimafia. Di Gennaro è un appassionato di cinema, autore di sceneggiature,

e per quanto la sua attività giudiziaria in relazione alla Ricotta sarà caratterizzata dal più bieco oscurantismo, il dibattimento, nel quale il magistrato operando direttamente sulla moviola svelerà il significato del film, è un pezzo di alta critica cinematografica

Pasolini è imputato:
“per avere, nella sua qualità di soggettista e regista dell’episodio La ricotta del film Rogopag, pubblicamente vilipeso la religione dello Stato, rappresentando con il pretesto di descrivere una ripresa cinematografica alcune scene della Passione di Cristo,

dileggiandone la figura e i valori con il commento musicale, la mimica, il dialogo e altre manifestazioni sonore, nonché tenendo per vili simboli e persone della religione cattoli- ca”. Il film viene sequestrato.

I processo si celebra per direttissima tra il 5 e il 7 marzo. Tutti si aspettano l’assoluzione e il dissequestro anche a seguito dell’esito favorevole del giudizio su Viridiana di Luis Buñuel

Il dibattimento come dicevo è uno spettacolo nello spettacolo. È raccontato efficacemente da
Tomaso Fubini qui (pagg. 9 e ss.)
tomasosubini.eu/pdf/pubblicazi…

“Ecco, quindi, il significato pasoliniano del presuntuoso riferimento. Per gli iniziati che gli stanno attorno sono chiari i significati reconditi del suo racconto, per la massa che sta fuori, le verità rimarranno schermate dal racconto e questi vedranno ma non comprenderanno.

Non si accorgeranno che al posto del dileggiato Dio degli altari e della tradizione cattolica viene elevato il proletariato”, dice tra l’altro nella requisitoria Di Gennaro.
Pasolini viene condannato a 4 mesi (poi amnistiati) per vilipendio alla religione.

La sentenza è un documento estremamente interessante (cui si può accedere tramite il preziosissimo sito cinecensura, mostra virtuale della censura in Italia promossa dal MiBACT).
Leggetela -perché qui ci vogliono riportare gli onorevoli Mollicone-

cinecensura.com/wp-content/upl…

La mostra virtuale si articola attraverso quattro sezioni sesso, politica, religione, violenza, ricche di materiali e documenti.
È una storia della censura (anche) sul tema della religione dagli anni 30 fino a Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco

cinecensura.com/sala-i-temi/re…

Ora mi direte che tra Pasolini e i comici già YouTuber brasiliani c’è un abisso.
Segno dei tempi...
Però come dimostrano gli strali dei fanatici di Dio Patria e Famiglia meloniani, non c’è mai da abbassare la guardia.

(e adesso mi metto a vedere il Genoa sperando di non cadere in manifestazioni blasfeme!)