1)
I numeri sono importanti se vengono contestualizzati.
Oggi in #Turchia, nei centri di detenzione, si trovano trattenuti circa 70 mila studenti. Già, 70 mila...
2)
Secondo l'articolo di approfondimento realizzato dall'emittente pubblica tedesca #DW, redazione in lingua turca, una buona parte dei ragazzi sono universitari e sono dentro per via dell'attività politica che hanno portato avanti nelle loro facoltà.
3)
L'avvocato #HuseyinBogatekin parla così: "Ovviamente l'accusa principale è quella di appartenere a un'organizzazione armata e terroristica".
4)
Tra le prove avanzate si vede la "partecipazione ai funerali dell'avvocato assassinato #TahirElci" oppure "ballare durante i festeggiamenti del #Nevruz dentro gli edifici dell'università" addirittura "fare il segno della vittoria con le dita".
5)
Una buona parte degli studenti trattenuti non possono a seguire le lezioni oppure sostenere esami grazie a un decreto di legge emesso dal Presidente della Repubblica nel 2016 sotto lo stato d'emergenza e alcuni invece sono stati già espulsi dai corsi di laurea.
6)
Secondo l'avvocato #Bogatekin, i decreti emessi durante lo stato d'emergenza che impediscono il diritto allo studio e causano una detenzione prolungata violano il principio giuridico della "presunzione d'innocenza".
dw.com/tr/t%C3%BCrkiy…