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Dopo 8 anni di carcere, una condanna a morte per blasfemia (un reato d'opinione, dunque una forma di Fascismo) e la succesiva assoluzione, oggi è finalmente libera #AsiaBibi, che ha ottenuto rifugio in Canada ricongiungendosi con la famiglia theguardian.com/world/2019/may…
Ora che Asia Bibi è libera, si scopre che altre due persone (i coniugi Shafqat Emmanuel e Shagufta Kauser) sono in carcere da 5 anni, con una condanna a morte in primo grado e in attesa dell'appello, con la medesima, assurda accusa: blasfemia foxnews.com/world/second-c…
Non importa quanto sia inverosimile l'accusa (un devoto musulmano sostiene che Shafqat Emmanuel e Shagufta Kauser, cristiani, gli avrebbero inviato SMS blasfemi in inglese, benché siano analfabeti e non parlino inglese - un equivoco nato forse dal furto di una carta d'identità)
il fatto è che uno Stato moderno,
distinto cioè da qualsiasi fantomatica religione, non dovrebbe prevedere il reato di blasfemia, figuriamoci il carcere (anni di carcere) o addirittura la pena di morte (che peraltro andrebbe abolita per qualsiasi reato) per chi lo commette.
distinto cioè da qualsiasi fantomatica religione, non dovrebbe prevedere il reato di blasfemia, figuriamoci il carcere (anni di carcere) o addirittura la pena di morte (che peraltro andrebbe abolita per qualsiasi reato) per chi lo commette.
In un certo senso, non importa neppure che in Pakistan il reato di blasfemia sia perseguito così severamente da rendere tale accusa un comodo strumento per vendicarsi di un vicino di casa, eliminare un avversario politico, perseguitare le minoranze religiose (specie cristiane).
Quel che più importa, ed è gravemente inconcepibile, è che l'ordinamento giuridico di uno Stato sia dettato da una religione e che tale religione (l'Islam più diffuso oggi, in attesa di nuovi Islam) pretenda di punire blasfemi, apostati, atei, persone che professano altre fedi
Per limitarci alla repressione della libertà d'opinione, giacché l'Islam oggi più diffuso riserva altrettante crudeltà per l'espressione della sessualità, punendo omosessualità, adulterio, sesso prematrimoniale e la mera presenza del corpo femminile (da coprire il più possibile).
Sorvolo (perché non basterebbero pochi tweet) su come il piagnisteo delle Sinistre sul colonialismo europeo trascuri ogni volta il fatto che esista da secoli un imperialismo arabo (che ha diffuso l'Islam dal Senegal all'Indonesia) e uno ottomano (dal 1299 al 1922), ma lo ricordo
Lo ricordo perché il senso di colpa per il passato coloniale (unito a un forte Orientalismo che ne è il prodotto e alla paura di favorire le Destre, sopravvalutandole) impediscono alle Sinistre (anche tra i miei followers) di denunciare questa deriva fascistoide dell'Islam d'oggi
La paura è una pessima consigliera e fa sragionare, mentre occorre coraggio per guardare alla realtà. Chi lo facesse scoprirebbe milioni di nuovi amici: non nelle Destre da cui è così ossessionato, ma tra gli stessi musulmani che cercano di vivere una vita migliore, più libera.
Qualcuno dirà: "Ci saranno i musulmani laici e progressisti, ma bisogna rispettare anche quelli devoti". Senz'altro, fintantoché limitano gli effetti della propria devozione su se stessi. Per nulla, appena cercano d'imporre tale devozione sugli altri, fossero anche i loro figli.
Qualcuno aggiungerà: "Tutto questo non deve valere solo per i musulmani, ma per i devoti di tutte le confessioni: ebrei, cattolici, ortodossi, induisti...". Chi dice di no? Semmai, perché sei così sollecito a denunciare le aberrazioni cattoliche mentre esiti con quelle musulmane?
"Se ho un libro [Bibbia o Corano] che ragiona al mio posto, un direttore spirituale [prete o imam] che sostituisce la mia coscienza, [...] non ho piú bisogno di pensare: c'è chi se ne prende la briga per me [...] Sapere aude! Abbi il coraggio di usare la tua intelligenza"
Pakistan. "Un veterinario è stato accusato di blasfemia e rischia il carcere a vita per aver incartato una medicina nella pagina di un testo religioso islamico" ansa.it/sito/notizie/m…
Il reato di blasfemia va abolito in tutto il mondo end-blasphemy-laws.org
Il reato di blasfemia va abolito in tutto il mondo end-blasphemy-laws.org
Grecia. A partire dal prossimo 1 luglio, il Parlamento di Atene abolirà il reato di blasfemia humanism.org.uk/2019/06/17/bla… Un altro passo verso l'abrogazione delle leggi che perseguono la blasfemia in tutto il mondo end-blasphemy-laws.org
Pakistan. Un abitante di Lahore sarebbe stato condannato a morte a seguito di un'accusa per blasfemia che risale al 2016 pakistantoday.com.pk/2019/06/20/man… Non ho trovato altri dettagli ma casi simili nel 2018 telegraph.co.uk/news/2018/12/1… 2017 reuters.com/article/us-pak… 2014 independent.co.uk/news/world/asi…
Indonesia. Una donna con disturbi mentali è stata arrestata per blasfemia dopo essere entrata in una moschea di Giacarta indossando le scarpe e accompagnata dal suo cane thejakartapost.com/news/2019/07/0… il quale sarebbe stato linciato dai fedeli inferociti, secondo facebook.com/16867684782886…
Errata corrige: la notizia è riportata dal Jakarta Post, ma la moschea di cui si tratta è a Sentul, un sobborgo della città di Bogor, che si trova 60 km a sud di Giacarta, sull'isola di Giava (Indonesia).
Twitter sembra intenzionata a censurare tutti gli utenti che insulteranno gli adepti di una qualsiasi fede religiosa con appellativi derivati dal mondo animale, in quanto ciò costituisce il primo passo verso la loro deumanizzazione bbc.com/news/amp/techn…
A parte il fatto che non è così semplice stabilire se un'espressione ispirata al mondo animale costituisca davvero un abbozzo di deumanizzazione, come ad esempio nei gergali "Fare la civetta", "Non essere un'aquila" o "Muoversi come un elefante" ecc.
nonché, come si osserva argutamente qui , a parte il fatto che proprio i testi religiosi adorati dai suddetti adepti sono stracolmi di espressioni, metafore, epiteti e pure insulti derivati dal mondo animale, per cui sarebbero i primi a incorrere in censure
perché mai tutta questa sollecitudine verso i permalosissimi adepti di un qualche culto, mentre atei e apostati, o altri tipici bersagli delle religioni, come omosessuali o donne emancipate, sarebbero lasciati in balia dell'animalizzazione?
Ora Twitter persegue la blasfemia?
Ora Twitter persegue la blasfemia?
La verità è che, se ci si fa tentare dalla censura, si entra in un ginepraio di ambiguità e contraddizioni. Insulti e volgarità costituiscono un uso spregevole del linguaggio, ma 1) siamo umani e possono capitare 2) la censura è un rimedio spropozionato: basta il biasimo sociale.
Solo l'istigazione alla violenza es. la minaccia dovrebbe essere soggetta alla censura, mentre tutto il resto, sebbene possa apparirci volgare, è tutelato dalla libertà d'espressione, che è costata una dura lotta, ma potrebbe andar persa e perciò va difesa
