#MdT 28/02/2018 - Viktor Mihály Orbán, Primo ministro dell'Ungheria, quello che difende i confini da chi scappa dalla guerra o dalla fame. Quello amato perchè non accoglie profughi. Quello dalla memoria corta. Molto corta. 
#MdT 23/10/1956 - In Ungheria scoppia la rivolta contro la morsa sovietica.
#MdT 03/11/1956 - Per reprimere la rivolta ungherese i carri armatici sovietici entrano in Ungheria e circondano Budapest.
#MdT 03/11/1956 - l'Armata Rossa arriva alle porte di Budapest con circa 200.000 uomini e 4.000 carri armati. Hitler ne aveva meno nel giugno del 1941 contro l'Unione Sovietica nell'Operazione Barbarossa.
#MdT 04/11/1956 - Le truppe sovietiche invadono l'Ungheria per schiacciare la Rivoluzione ungherese.
#MdT 04/11/1956 - Combattimenti tra le strade di Budapest. Tutta l'Ungheria è occupata dalle truppe sovietiche che controllano le strade di accesso a Budapest.
#MdT 05/11/1956 - I patrioti caduti vengono seppelliti nelle strade della capitale magiara.
Ora una domanda: cosa accade in tutti i paesi del mondo quando la guerra ti entra in casa? Quando carri armati stranieri ti sparano addosso? Che fareste per salvare la vostra vita? Quella dei vostri bambini?
#MdT 05/11/1956 - Migliaia di ungheresi tentano di passare la frontiera ungherese per scappare dalla morte. Chi ha la forza si ammassa al confine con una speranza...
#MdT 07/11/1956 - Anche contadini e operai tentano di scappare dall'Ungheria. Con la stessa speranza. Che qualche Paese li possa ospitare, salvare loro la vita. Per dare un futuro ai loro figli.
#MdT 07/11/1956 - Migliaia di profughi ungheresi hanno attraversato il confine.
#MdT 08/11/1956 - I profughi ungheresi alla ricerca di una nuova patria. Con la speranza che nessun Paese europeo alzi muri o chiuda loro la porta.
#MdT 08/11/1956 - L'angoscia dei profughi ungheresi al confine.
#MdT 06/11/1956 - Altri 4.600 profughi ungheresi sono arrivati in Austria.
#MdT 08/11/1956 - L'Italia in prima linea nell'aiutare i profughi ungheresi che scappano dal loro Paese.
#MdT 14/11/1956 - Molte famiglie italiane vogliono ospitare i profughi ungheresi. In Europa c'è una corsa per ospitare, salvare e aiutare il popolo ungherese in fuga. Nessuno si tira indietro.
#MdT 19/11/1956 - Torino: partono gli aiuti per soccorrere i profughi ungheresi. Applausi da parte dei torinesi.
#MdT 25/11/1956 - 73.000 i profughi ungheresi tentano di passare il confine con l'Austria. I russi continuano a sparare.
#MdT 26/11/1956 - Altri 15.000 profughi ungheresi sono arrivati in Austria. Alla fine, nei 257 campi di accoglienza austriaci, saranno ospitati 200 mila esuli ungheresi.
#MdT 06/11/1956 - Le lacrime dei profughi ungheresi costretti a lasciare il proprio Paese.
#MdT 28/11/1956 - Mille profughi ungheresi sono arrivati a Bologna. Giusto ricordare che quella degli ungheresi è stata storicamente la prima ondata di richiedenti asilo stranieri in Italia dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. 16 i centri di accoglienza.
Centinaia di migliaia di ungheresi scapparono dal loro Paese chiedendo aiuto ai Paesi europei. Mano a mano che gli avvenimenti di Budapest andavano verso la loro tragica conclusione, la sola Croce rossa austriaca aveva già predisposto campi ad Eisenstadt e Kaisersteinbruch
Nella tranquilla Svizzera, nell’agosto 1957, a dieci mesi dall’inizio della crisi, il numero dei profughi ungheresi era di circa quindicimila.
#MdT 17/06/2017 - L'Ungheria alza un muro contro i migranti. Cosa che nessun Paese fece con loro nel 1956. Invece di alzare muri, alzarono campi di accoglienza. USA, Canada, Francia, Repubblica Federale Tedesca, Gran Bretagna inviarono aiuti per il popolo ungherese.
Nessuno chiamò "invasori" gli ungheresi che attraversarono la frontiera per scappare, come fa il primo ministro ungherese con i profughi. Nessuno alzò muri o filo spinato. Grande fu la solidarietà del mondo occidentale. bit.ly/2Fdj4HE
Memoria est thesaurus omnium rerum et custos. (Marco Tullio Cicerone)
La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.
La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.
