Nel thread precedente vi ho parlato dei 20 bambini ebrei usati come cavie e poi uccisi. Fra loro Sergio de Simone, napoletano.
Sergio non fu l’unico bambino partito dall’Italia per il campo di concentramento di Neuengamme.
Partirono con lui anche le sue due cuginette.
Sergio non fu l’unico bambino partito dall’Italia per il campo di concentramento di Neuengamme.
Partirono con lui anche le sue due cuginette.
Le sue cuginette si chiamano Andra (all’anagrafe Alessandra) e Tatiana (all'anagrafe Liliana). Sono nate nella città di Fiume rispettivamente nel 1939 e nel 1937.
L’8 settembre 1943 a Fiume vengono applicate le leggi razziali e per gli ebrei come loro cominciano le deportazioni.
L’8 settembre 1943 a Fiume vengono applicate le leggi razziali e per gli ebrei come loro cominciano le deportazioni.
#MdT 25/03/1944 - Tati ha la varicella. Andra, e il cugino Sergio de Simone, 7 anni, fuggito da Napoli insieme alla mamma Gisella, sono già a letto.
Arrivano i tedeschi. Nonna Rosa piange, urla di lasciare i bambini.
E’ inutile. Vengono portati via. Alla Risiera di San Sabba
Arrivano i tedeschi. Nonna Rosa piange, urla di lasciare i bambini.
E’ inutile. Vengono portati via. Alla Risiera di San Sabba
#MdT 04/04/1944 – Dopo essere stati interrogate le famiglie sono state caricate su un treno diretto in Polonia.
Dopo un viaggio lungo quasi 1.000 chilometri a bordo del convoglio numero 25T. E’ notte quando il loro treno arriva ad Auschwitz-Birkenau.
Dopo un viaggio lungo quasi 1.000 chilometri a bordo del convoglio numero 25T. E’ notte quando il loro treno arriva ad Auschwitz-Birkenau.
Alle bambine vengono fatti indossare vestiti grandi e sporchi. Poi marchiate con un numero. Di solito i bambini vengono inviati subito alle camere a gas. A parte i gemelli o i bambini giudicati interessanti per gli esperimenti.
Sarà la loro salvezza. Essere scambiate per gemelle
Sarà la loro salvezza. Essere scambiate per gemelle
“Un giorno ci prese da parte un kapo e, senza spiegare perché, ci disse: domani vi chiederanno se volete rivedere la mamma, rispondete di no. Dicemmo a nostro cugino Sergio di fare lo steso. Ma lui non ci ascoltò. Quando ci fecero quella domanda, noi ubbidimmo. Lui fu portato via
#MdT 27/01/1945 - Dopo la liberazione di Auschwitz, Andra e Tati arrivano a Praga. Un anno dopo in Inghilterra.
La madre e la zia si salvarono e si ritrovarono tutti. “Zia Gisella invece ha continuato a cercare Sergio. Solo nel 1983, un giornalista scoprì la fine che aveva fatto
La madre e la zia si salvarono e si ritrovarono tutti. “Zia Gisella invece ha continuato a cercare Sergio. Solo nel 1983, un giornalista scoprì la fine che aveva fatto
#MdT 2014 – “Entrare ad Auschwitz non è mai facile. Anche se sono passati 70 anni. Quando vedo da lontano la torretta, mi succede ogni volta, comincio a stare male. Ma vengo lo stesso ogni anno. Per non dimenticare. Poi, quando la visita finisce, ricomincio a respirare”
Vennero deportati nel campo di Auschwitz-Birkenau 230.000 bambini ebrei. Dei 776 bambini italiani di età inferiore ai 14 anni deportati a Auschwitz, tornarono vivi solo 25.
Quando i sovietici arrivarono ad Auschwitz, erano in vita solo 650 bambini.
Tra questi Andra e Tatiana.
Quando i sovietici arrivarono ad Auschwitz, erano in vita solo 650 bambini.
Tra questi Andra e Tatiana.
La stella di Andra e Tati” La storia di Andra e Tatiana Bucci, deportate ad Auschwitz-Birkenau all’età di 4 e 6 anni e miracolosamente sopravvissute all'eccidio nazista, diventa un cartone animato grazie alla collaborazione fra MIUR, RAI e Larcadarte. bit.ly/2xvTAjY
