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Quando doti di una stessa moneta economie più forti e altre più deboli, il valore di cambio che il mercato fisserà per quella moneta sarà sottovalutato per le economie più forti e sopravvalutato per quelle più deboli. 1/11
“L’Euro nasce come Marco sottovalutato”, “L’Euro è concepito come moneta strutturalmente sottovalutata per la Germania”, significa che già alla nascita era chiaro che l’Euro avrebbe avvantaggiato l’economia tedesca. 2/11
In particolare avrebbe avvantaggiato permanentemente, strutturalmente, l’export tedesco. Al contrario, essendo sopravvalutato per l’economia italiana ne avrebbe ostacolato l’export. 3/11
L’evidenza di questo svantaggio competitivo, per l’Italia, si è avuta in seguito alla crisi economica mondiale indotta nel 2007 dal crollo della grande banca d’affari americana Lehman Brothers. 4/11
Gli effetti di questa crisi sulle economie del Sud Europa, hanno obbligato Draghi nel 2015 ad effettuare politiche di espansione di moneta: QE - tassi d’interesse bassi o nulli. Nel tentativo di inflazionare l’economia e ridurre il tasso di cambio dell’Euro. 5/11
Altrimenti l’Italia, in deflazione e con la moneta sopravvalutata, sarebbe dovuta uscire dall’Euro per effettuare politiche monetarie espansive e riappropriarsi di un tasso di cambio individualmente adattato alle specifiche condizioni economiche del nostro paese. 6/11
Delle politiche monetarie espansive di Draghi, però, ha usufruito anche la Germania, la cui economia andava e va alla grande e aveva ed ha un surplus commerciale estero enorme. Grazie ai vantaggi dell’Euro. 7/11
Per una nazione come la Germania, che non ha problemi di export, perché ha un “tasso di cambio strutturalmente sottovalutato”, queste politiche di stimolo all’economia, che mantengono bassi tassi di cambio, vengono considerate, a ragione, manipolatorie. 8/11
La Germania viene così individuata, a ragione, come canaglia del commercio estero. Una specie di parassita delle economie del sud Europa, sulle cui disgrazie economiche, indotte dalla moneta unica, cerca di approfittare per crescere economicamente e dominare il mondo. 9/11
Ma così facendo diventa anche un parassita dell’economia mondiale, e Trump la punisce con i dazi, colpendo anche noi che in definitiva siamo suoi complici. L’euro ci fa al contempo cornuti e mazziati. 10/11
Si ritorna sempre all’assioma originale, al fatto risaputo da chi ha un minimo di competenza delle leggi economiche: non può andare bene una stessa moneta al servizio di economie differenti. 11/11
