La prima è la convinzione che la scienza giustifichi il razzismo, e dunque la logica sterminazionista.
L'attentatore ha detto di non aver avuto una relazione con una donna negli ultimi 18 anni, e non per sua decisione. Un argomento simile a quello degli incel.
theatlantic.com/international/…
Quest'ultima è la più letale teoria in circolazione ora. Ne avevo parlato su @Viceitaly > vice.com/it/article/yw7…
Tuttavia è palese la sovrapposizione di temi, linguaggi, pratiche e propaganda > theatlantic.com/ideas/archive/…
In Germania il discorso è parecchio delicato, visti i fallimenti e le complicità di fronte a questo tipo di violenza > spiegel.de/international/…
Per tutti gli altri c'è questa panoramica del "post-Merkel" su @JacobinItalia > jacobinitalia.it/ombre-nere-sul…
Le idee rimbalzano da paese a paese, le teorie diventano patrimonio comune, e ogni manifesto - a partire da Breivik - cerca di ispirare il prossimo attentatore.
Ormai non sono pochi. ilmanifesto.it/razzismo-e-mem…
Secondo Botsch, citato su @valigiablu, "i prossimi 12-18 mesi potrebbero essere pericolosi" perché c'è un meccanismo di radicalizzazione e frustrazione che alimenta questa spirale.
valigiablu.it/germania-polit…
Cioè degli stessi che fingono di spremere una lacrima dopo un attentato, o parlano di atti incomprensibili di "folli".
Non ingannano nessuno.