Thread by @fdelprato

Con @ceciliasala e @matteoparadisi abbiamo creato “Stats a Casa”: brevi pillole per capire, dai dati, qualcosa in più sul #COVID19

Abbiamo deciso di partire dalle differenze di letalità. Qui c’è il video, i cui contenuti seguono in questo thread (1/9)

I tassi di letalità (rapporto tra decessi e casi) sono molto diversi tra paesi. In Italia il più alto. Due “esperimenti naturali”, come la Diamond Princess e Vo Euganeo, ci dicono che il “tasso giusto” dovrebbe essere intorno all’1%. Come si spiegano queste differenze? (2/9)

Motivo 1: testiamo chi ha probabilmente già il Covid ed è più debole (anziani). Il ns. tasso di tamponi positivi è altissimo, dunque il denominatore del tasso di letalità è “selezionato”. I casi reali sono MOLTI di più (e meno a rischio), quindi la letalità *reale* è minore (3/9)

Motivo 2: i nostri anziani sono molto “attivi”: la diffusione del virus tra le fasce deboli della popolazione è più facile. C’è forte correlazione tra num. di interazioni e letalità tra paesi, tenendo costante demografia e Pil pro-capite. (4/9)

Qualcuno ha avanzato come spiegazione delle differenze di letalità, la quota di anziani che vivono coi figli in casa. Quella degli “italiani mammoni” ci sembra una spiegazione più debole di quella degli “anziani attivi”! (5/9)

Motivo 3: lo stress del sistema sanitario nazionale. Come si vede dal grafico di @emmevilla, le Terapie Intensive stanno raggiungendo la loro max. capienza: questo impone delle scelte agli ospedali (ammettere chi ha più speranza di farcela) e pone sotto stress gli operatori (6/9)

Motivo 4: la gestione iniziale dell’emergenza, e i mancati protocolli di sicurezza specie per gli operatori sanitari. L’ISS dichiara che il 9% dei contagiati sono medici. Gli ospedali, da luoghi di cura, sono diventati vettori di contagio. (7/9)

Motivo 5: possibili differenze nel modo in cui vengono conteggiati e riportati i decessi. La Germania, che ha un tasso di letalità molto piccolo, ha comunque dichiarato che il suo metodo di conteggio è in linea con quello degli altri paesi. (8/9)

bit.ly/2WIKSfl

A breve una nuova puntata per capire l’importanza di avere un benchmark di letalità – che ci viene dalla Diamond Princess e da Vo Euganeo – per valutare lo stato del contagio. L’Italia è veramente un outlier nel numero dei decessi? (9/9)