Uno dei miei ragazzini è riuscito a fuggire da uno dei lager della #Libia !
Fuori: colpi di mortaio, bande di trafficanti di esseri umani.
Ma dentro era peggio: sete e fame.
"Non voglio morire così, Sarita" mi ha scritto giorni fa
C'è chi è morto lì, di sete e di fame.
E io non posso far nulla per lui. NULLA.
E c'è anche un letto.
Un letto!
Dopo un anno sul freddo pavimento dei lager libici finanziati dall'Italia, stanotte dorme in un letto.
#AdessoDormite anche voi.
Non trovavamo nessuno.
Poi, ieri sera, abbiamo chiamato Rossella Muroni e Pippo Civati, che ci hanno aiutati!!!
Era quasi arrivato a Lampedusa quando l'hanno preso. Una nave italiana lo ha deportato in Libia e chiuso a Tarek al Mattar, uno dei lager finanziati dall'Italia con il bando Minniti.
Ragazzi morivano di TBC, sul pavimento.
L'italia ha speso milioni per l'assistenza medica lì, ma le medicine (costo meno di 4 euro) non venivano date.
saritalibre.it/khoms-triq-al-…
Io cercavo i deportati di Asso Ventotto, così ho trovato il piccolo Ato.
Il resto potete leggerlo qui
saritalibre.it/parte-prima-tr…