Piccolo thread per i poco studiati che credono che la difesa sia sempre legittima.
Ipotesi: ladro entra in casa, il proprietario lo vede e lo uccide.
Partiamo dal principio. L'omicidio è punito, ex art. 575, con la reclusione non inferiore ad anni 21.
La giurisprudenza in tema è sempre stata orientata pro vittima, come nel caso della legittima difesa putativa, che non rende punibile colui che abbia solo creduto, date le circostanze, che vi fosse un pericolo concreto.
Ladro, di notte, volto coperto, entra in casa, ha un'arma giocattolo. Il proprietario lo vede e, date le circostanze, gli spara.
Credendo vi fosse un pericolo concreto ed attuale, la sua reazione è stata legittima.
Assolutamente no. Verranno SEMPRE aperte delle indagini ed eventualmente dei processi per accertare la responsabilità e le circostanze in cui è avvenuto il fatto.
Dopo neanche una settimana viene fuori che il colpo esploso era dall'alto verso il basso, il tabaccaio ha presumibilmente sparato dal balcone verso il ladro in fuga.
Da vittima a carnefice il passo è breve.
1. Studiate, la difesa non è sempre legittima.
2. Siate più prudenti.
3. Non usate armi. La maggior parte di voi non è in grado di maneggiarle.