Thread by @AndreaSpanu6

A #Lesbo e al confine terrestre fra #Grecia e #Turchia la situazione è pressoché fuori controllo. Erdoğan non tratterrà più i profughi siriani e sembra anzi che le autorità turche li stiano attivamente trasportando al confine, dove ormai quasi 100.000 persone (1/7)

sono ammassate, in condizioni terribili, al confine con la #UE. A #Lesbo gruppo di estrema destra, anche con la collaborazione della popolazione locale, stanno procedendo al pestaggio di reporter e volontari delle ONG, e al respingimento delle imbarcazioni di fortuna usate (2/7)

per transitare dalla costa turca a quella dell’isola greca. Stamane nel ribaltamento di un’imbarcazione è morto un bambino, sembra siriano. Erdoğan chiede altri miliardi di € all’Europa per frenare un flusso che in parte è dovuto anche alle sue iniziative militari. (3/7)

La situazione all’interno della Turchia è di massiccia mobilitazione dei media a favore del governo, sull’onda dell’emozione causata dalla morte di decine di soldati turchi presso #Idlib la settimana scorsa. I toni nei confronti della #UE e della #Russia sono furenti. (4/7)

Le sofferenze a cui sono sottoposti decine di migliaia di profughi in questo cinico gioco sono inaudite. Bambini (bambini!) che sono arrivati all’autolesionismo, giovani pestati a sangue, notti passate al freddo con morti per ipotermia. Non si può scaricare sulla #Grecia (5/7)

l’onere intero di questa situazione ed è urgentissima un’iniziativa comunitaria per gestire l’emergenza, reagire alle iniziative di Erdoğan e impedire derive di violenza generalizzata di cui farebbero le spese i più deboli. (6/7)

E mi spiace dirlo, ma se (anche) questi sono i risultati del tendenziale disimpegno di #Trump tanto lodato da alcuni, o ci mostriamo all’altezza di occuparci delle aree del mondo che ci circondano con diplomazia, unità e vigore o ci troveremo a breve in pessime acque. (7/7)