Thread by @pettymagpie

La magia è una possibilità, nascosta in bella vista nel tessuto quantico della realtà.

Sto bevendo un caffè in cucina fissando i tetti oltre la finestra, so che non è finita, lo sento...qualcosa deve ancora accadere.
Un gatto miagola sul pianerottolo davanti alla porta di ingresso.
Apro, naturalmente è Rasputin, che mi guarda da sotto in su con sufficienza

Allora, chiariamo un punto! Non mi piacciono i gatti e tu non sei il mio gatto, gli dico aprendo una scatola di sardine.
Mi guarda placido da sotto in su.

Dopo aver mangiato dal piattino che gli ho messo sul primo gradino si volta e se ne va dignitosamente seguendo la via dei tetti.

Sento il motorino del postino sostare di sotto. Che sarà? Non ci sarà mica da pagare neh...io non ho un soldo

Una pomposa busta color crema col il nome di un Notaio in città è acquattata sornionamente nella mia cassetta della posta

C'è proprio scritto il mio nome, è proprio per me...ho paura ad aprirla, cosa sarà?

In un pomposo burocratese c'è scritto che se posso presentarmi presso lo Studio Notarile con un carillon a ballerina del 1837 (come da foto allegata) c'è un lascito per me.

Lo Studio è in un bel palazzo del centro storico, una discreta targa in ottone lucido lo segnala.
Suono e mi viene aperto, attraverso un androne spoglio e salgo uno scalone, mi accoglie una segretaria con la crocchia e gli occhiali di circa 150 anni

Buongiorno, comincio, ho un appuntamento, il mio nome è...
Mi interrope con un gesto: 'e' attesa, mi segua.
La seguo intimidita dal lusso discreto che mi circonda, le mie sneakers e i jeans sembrano fuori luogo, stringo sottobraccio la scatola col carillon

>Il Notaio, un Signore anziano allampanato dai modi cortesi, mi informa del lascito a mio nome della Casa dei Pinkerton, nonchè di un modesto lascito per pagare le spese di successione e di gestione.

Se vorrà possiamo continuare ad occuparci di tutto noi, mi dice, gestiamo le proprietà Italiane dei Pinkerton dal 1885

Si si, annuisco allibita.

Mi porge un mazzo di circa 15 chiavi.
Congratulazioni Signorina

Mentre esco conle chiavi e il cofanetto in mano vengo apostrofata dalla segretaria:
Così Lei è la nuova Guardiana di Porta?

Ehm...si...credo

Ho trovato il carillon in modo fortuito...comincio a spiegare...

Ma cara Signorina, mi interrompe, è piuttosto il carillon che ha trovato lei!

Ooookey...
Ma, mi scusi,le chiedo, che fa esattamente una Guardiana di Porta?

Veglia la porta di fa passare i Viaggiatori, mi risponde.
Buona giornata!

Suona come un congedo...vado

@thereaderapp please unroll

Qualche ora dopo, nel tardo pomeriggio, sono di nuovo davanti al cancello di ferro battuto col girasole e la campanella senza batacchio che armeggio col mazzo di chiavi per trovare quella giusta.
La villa sonnecchia silenziosa nella calura di Giugno, il giardino è assetato

trovo la chiave giusta e spingo il battente del cancello che si apre cigolando, il sole è abbagliante, mi rifugio sotto l'albero all'angolo della recinzione, una magnolia.
Accucciata sui talloni guardo la casa e il giardino...
Ovviamente non c'è elettricità

La casa è bella e il giardino è splendido anche se trascurato, ma per rendere il tutto abitabile ci vorrebbero un sacco di soldi che io ovviamente non ho.
Mi riscuoto e vado verso il giardino sul retro, voglio vedere la casa su ruote di giorno

Tra due plotoni di ortiche lussureggianti sull'attenti seguo la stradina lastricata che raggiunge il boschetto di tigli.
Nel silenzio trasognato del caldo pomeriggio il ronzare delle api attorno ai fiori di tiglio è quasi ipnotico.

La casa su ruote è più un carro coperto, tipo carrozzone degli zingari, in legno.
Il tutto ha un'aria pretestuosa e posticcia ma allegra alla luce del giorno.
E' come se qualcuno avesse messo a disposizione il carro come casetta in giardino per un bambino.

Anche qui l'erba è molto alta in alcuni punti, quasi una piccola giungla, probabilmente ci sono delle bisce.
E' chiaro che la priorità qui sarebbe fare tagliare l'erba... ma con che soldi?

sto tornando meditabonda sui miei passi quando una vocetta acuta mi chiama dal cancello
E' tuo questo gatto Signora?
No no, io non ho un gat...
alzo gli occhi e Rasputin mi guarda con sufficienza in braccio a una bambina alta tipo un metro

Ok diciamo che il gatto è mio, buttalo pure dentro.
E se si fa male? Aprimi no?

Ora, non è che non mi piacciano i bambini, ma certo non sono una da 'mi piacciono i bambini' così, generico.

I bambini sono personcine in miniatura, personcine basse ecco

Ci sono personcine basse abbastanza simpatiche e ci sono personcine basse odiose.
Questa mi sembra un po' petulante...
Le apro il cancello con un ampio gesto di benvenuto.
Non coglie l'ironia
Molla il gatto e si mette a correre urlando 'ma qui è bellisssimo!'

Fa il giro della casa e sento un urletto estasiato quando scopre la casa su ruote.

Torna senza fiato e mi dice: vorrei festeggiare qui il mio compleanno

Si sta facendo sera e decisamente non mi sento pronta per affrontare nuovamente questa casa di notte, mi rivolgo alla bambina:
senti, non faccio mai accordi con persone di altezza inferiore al metro e venti, sciò

la prende bene però...almeno non è frignona...
mi dice: ok ciao, domani ti mando mio papà.

Mah, come vi dicevo, strane personcine basse

@threadreaderapp please #unroll