Thread by @fdragoni

Dopo le #elezioniumbria #PD e #M5S uniti nel #governogiallorosso sono di fronte ad un diabolico ed irrisolvibile dilemma:
1) insieme...perdono
2) separati ... perdono
La spiegazione è banale. La maggioranza assoluta degli italiani non li vuole (1/6)

#PD e #M5S possono ignorare tranquillamente questo esito tirando dritto col #governogiallorosso ma senza avere certezza di portare in fondo la legislatura ma andando incontro ad una sconfitta ancora più cocente in un Parlamento di 600 membri dopo il #tagliodeiparlamentari (2/6)

Oppure il #PD o #Renzi possono staccare la spina al #governogiallorosso prima che entri in vigore il #tagliodeiparlamentari. Cioè votare a marzo o a maggio 2020 a seconda che ci sia o meno il #referendumcostituzionale (3/6)

La sconfitta del #PD sembrerebbe ad oggi comunque certa ma la loro percentuale si applicherebbe a 945 parlamentari anziché 600. Magari contando di spolpare definitivamente il #M5S. Una sconfitta cioè meno amara. (4/6)

Nel frattempo quanti senatori #M5S avranno la tentazione di andare con la Lega già da ora? Se anche riuscissero ad approvare una legge proporzionale la loro rappresentanza al #Senato scenderebbe da 100 a 20. Una carneficina (5/6)

Infatti sebbene i sondaggi diranno che il #M5S ha il 18-19-20... la verità è un’altra. Alle #europee2019 il M5S aveva il 17% in Italia ed il 14% in Umbria. Ora dopo le #ElezioniRegionaliUmbria se il M5S ha il 7% perché non dovrebbe avere l’8%-9% su base nazionale? (6/6)