Oggi entriamo nel 5° giorno dell’offensiva turco/jhiadista contro le popolazione della Siria del Nord.
Dalla giornata di ieri si registrano terribili crimini di guerra compiuti dalle brigate jhiadiste al soldo della Turchia.
Dalla giornata di ieri si registrano terribili crimini di guerra compiuti dalle brigate jhiadiste al soldo della Turchia.
Ieri mattina la co-presidente del Syrian Future Party, Hevrin Khalaf, è stato bloccata sulla strada M4 (che attraversa il nord della Siria) dai jhaidisti di Ahrar Alsharqiya che per qualche ora hanno controllato un tratto della strada. 
La macchina è stata trivellata di colpi, l’autista e Hevrin sono stati fatti scendere ed uccisi a sangue freddo con una esecuzione in stile ISIS.
Hevrin lottava per una Siria femminista, plurale, contro il patriarcato e l’oscurantismo di ISIS e Turchia. Per questo è stata uccisa
Hevrin lottava per una Siria femminista, plurale, contro il patriarcato e l’oscurantismo di ISIS e Turchia. Per questo è stata uccisa
Sulla stessa strada, in un video pubblicato sul canale telegram Jarablous alkabous viene filmata l’esecuzione di almeno 2 civili 2 combattenti delle SDF. I jhiadisti li chiamano “maiali” e invitano gli altri a filmare tutto.
In questa foto postata dagli stessi terroristi, si possono vedere i due civili arrestati ed uccisi poco dopo.
Gli stessi jhiadisti di Ahrar Sharqiya hanno pubblicato un altro video in cui insultano e picchiano dei civili curdi. Immagini terribili che fanno tornare alla mente i crimini orrendi compiuti dall’ISIS con la stessa efferatezza.
Questa mattina nuove terribili immagini arrivano da Suluk e mostrano 4 civili, tra cui 2 donne, uccisi in modo barbaro, colpiti direttamente in testa. I corpi sono stati successivamente mutilati e calpestati.
Sul piano delle vittime civili sta continuando la mattanza ordinata da Erdogan. Alle 8 di questa mattina i bilanci ufficiali parlano di 45 morti civili di cui 8 con esecuzioni sommarie. I feriti sono moltissimi, difficile anche tenere i conti.
N.B. Il bilancio delle vittime è sicuramente più alto perché diverse zone non sono raggiungibili a causa dei combattimenti o perché occupate da turchi/jhiadisti
Questo è quello che sta accadendo: in questo video un padre di Serekanye piange disperato dicendo:
“Hanno distrutto la mia famiglia, uccidetemi per favore. Ho perso i miei tre bambini.”
“Hanno distrutto la mia famiglia, uccidetemi per favore. Ho perso i miei tre bambini.”
Circa 200.000 persone hanno dovuto abbandonare le loro case ed in questo momento si trovano nelle aree più a sud letteralmente in mezzo alla strada. Inoltre la Turchia ha ridotto in macerie le infrastrutture civili che danno acqua a circa 2 milioni di persone. Situazione critica.
Questa mattina la mezzaluna rossa curda ha informato che 2 ambulanze con 4 medici a bordo sono stati rapiti dalle forze turche mentre si dirigevano verso Tal Abyad per soccorrere feriti. Al momento non ci sono notizie sul destino dei 4 medici.
Questa mattina bombardamenti turchi hanno colpito in campo profughi di Ayn Issa, dove sono presenti anche migliaia di persone appartenenti a famiglie di miliziani dell’ISIS.
C’è stata una fuga di massa e circa 780 persone sono riuscite a fuggire. Si parla di un altra fuga di massa anche da un prigione che deteneva pericolosi miliziani dell’ISIS. Questo sta scatenando il panico tra la popolazione civile.
Per quanto riguarda il fronte: da più di 24 ore, nonostante l’enorme disparità di mezzi e uomini, la Turchia non riesce a sfondare le linee SDF a Tal Abyad e Serekanye. Non ci sono avanzamenti turchi da oltre 24 ore nonostante i bombardamenti aerei e con droni.
Da ieri dozzine di giovani arabi si stanno unendo volontariamente alle SDF per combattere l’invasione Turchia. Forse questo Erdogan non l’aveva messo in conto.
Nota a margine: da ieri facebook ha oscurato la pagina di Binxet - Sotto il confine sulla quale informavo quotidianamente su quanto sta avvenendo (come faccio qui). Sperando di risolvere la questione, vi chiedo di far girare le info il più possibile.
Grazie
Grazie
